NBA, Indiana pareggia i conti con Milwaukee e Haliburton accusa i tifosi Bucks di razzismo

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Dopo un primo tempo equilibrato, gli Indiana Pacers hanno fatto la voce grossa in Gara 2 in quel di Milwaukee pareggiando la serie sull’1-1. La compagine di Indianapolis ha infatti domato i Bucks con il punteggio di 108-125, dando una prova di forza davvero importante e spostando l’ago della bilancia dalla propria parte. Senza Antetokounmpo, assente per l’ormai noto infortunio al polpaccio accusato durante le ultime partite di regular season, Milwaukee ha resistito fintanto che ha potuto, crollando solamente negli ultimi 10 minuti di gioco. (NbaReligion)

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Il riferimento è a qualche giorno fa, ma il classe 2000 lo ha reso noto oggi in conferenza stampa al termine di gara2. La stella degli Indiana Pacers Tyrese Haliburton ha infatti denunciato un episodio di razzismo di cui è stato vittima suo fratello nell’arena dei Milwaukee Bucks in gara1 dei playoff. (SPORTFACE.IT)

Per Tyrese Haliburton quella contro i Milwaukee Bucks è la partita di casa, essendo nato a Oshkosh, a circa 150 chilometri di distanza dal Fiserv Forum. (Sky Sport)

Partito con qualche difficoltà individuale nelle prime due partite (9 punti nella prima, poi 12 nella seconda ma con 12 assist), il playmaker dei Pacers gioca quasi in casa a Milwaukee. Originario del Wisconsin, Tyrese Haliburton sta vivendo un primo playoff in carriera piuttosto insolito. (Pianetabasket.com)