Ma chi ha appeso quella bandiera nello spogliatoio della Serbia?

Corriere del Ticino SPORT

Hai voglia a separare calcio e politica. Impossibile, a maggior ragione durante Qatar 2022. L’ultima polemica, in ordine di tempo, riguarda (da lontano) la Svizzera. E richiama alla memoria la partita di quattro anni fa, ai Mondiali russi, contro la Serbia a Kaliningrad. Ma facciamo un po’ di ordine. Giovedì, prima di affrontare il Brasile, nello spogliatoio serbo è stata appesa una bandiera. Nulla di strano, direte. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri giornali

Da calciomercato.com: La FIFA ha aperto un procedimento disciplinare ai danni della Federcalcio della Serbia per la bandiera contro il Kosovo esposta nello spogliatoio della squadra, tra le postazioni (ilBianconero)

La FIFA ha aperto un procedimento disciplinare ai danni della Federcalcio della Serbia per la bandiera contro il Kosovo esposta nello spogliatoio della squadra, tra le postazioni di Milos Veljkovic e Andrija Zivkovic, durante la partita contro il Brasile, esordio ai Mondiali in Qatar. (Calciomercato.com)

Politica e calcio si mischiano ancora una volta ai Mondiali in Qatar. Questa volta il Paese ospitante non c’entra, ma a finire sotto la luce dei riflettori sono i Balcani. Protagonisti sono Serbia e Kosovo, con Belgrado che fatica a rassegnarsi a proposito del riconoscimento del piccolo Stato, che ottenne l’indipendenza ormai 14 anni fa, nel 2008. (Calcio e Finanza)

La FIFA ha aperto un procedimento disciplinare ai danni della Federcalcio della Serbia. Il motivo è legato a una bandiera contro il Kosovo, appesa nello spogliatoio della squadra, per la precisione sopra le postazioni dei giocatori Milos Veljkovic e Andrija Zivkovi, durante il match contro il Brasile, esordio ai Mondiali per i serbi. (TUTTO mercato WEB)

Lo slogan sulla bandiera recitava “nessuna resa“che raffigurava una mappa del Kosovo sovrastata dalla bandiera serba (in riferimento all’indipendenza dalla Serbia che il Kosovo ha ottenuto nel 2018). Serbia a rischio sanzione dopo la sfida del Lusail contro il Brasile: Vlahovic e compagni ora tremano. (Juventus News 24)

Calcio e politica continuano ad andare a braccetto in questo tanto discusso Mondiale in Qatar. Il vessillo presenta infatti colori serbi e una scritta in cirillico piuttosto esplicita: “Nessuna resa”. (Eurosport IT)