Milan-Verona, Ibrahimovic disponibile? Oggi il test decisivo

Se non dovesse farcela, Ibrahimovic ci riproverà per la gara di Champions League contro il Porto.

Intanto il Milan pensa a un nuovo attaccante proveniente dal Belgio

Zlatan Ibrahimovic ci prova per Milan-Verona: secondo il Corriere della Sera, in edicola questa mattina, oggi ci sarà il test decisivo. Il Corriere della Sera si sofferma sulle condizioni di Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan.

Difficile dunque che sia a disposizione di Stefano Pioli, ma oggi verrà effettuato un test decisivo. (Pianeta Milan)

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Allenamento con il resto dei compagni anche per Krunic e Calabria. Il sorriso che arriva da Milanello è quello stampato sul volto di Zlatan Ibrahimovic. Una buona notizia per tutto l’ambiente rossonero all’indomani dell’ufficialità degli stop di Maignan (intervento al polso riuscito, torna nel 2022) e Theo Hernandez (positivo al Covid): crescono dunque le chance di vedere lo svedese tra i convocati per la sfida di sabato sera contro il Verona, anche se ovviamente molto dipenderà dalle sue sensazioni nelle prossime ore e nella giornata di venerdì. (Sky Sport)

Capitolo Zlatan Ibrahimovic: lo svedese oggi capirà se ci sarà almeno in panchina o se si terrà la benzina da parte per esserci nella gara decisiva contro il Porto nell'infrasettimanale Mike Maignan tornerà nel 2022, Theo Hernandez è positivo, sono sempre infortunati Tiemoué Bakayoko, Daniel Maldini, Alessandro Florenzi, Rade Krunic e si è fermato anche Junior Messias. (TUTTO mercato WEB)

LEGGI ANCHE > > > Champions League, scatta l’allarme: “Presenza a forte rischio”. Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM! Il 38,5% dei votanti punterebbe forte sul giovane italiano Lorenzo Lucca del Pisa, seguito col 25% da Lacazette e col 21,2% da Jovic (CalcioMercato.it)

L’attaccante svedese - scrive la rosea - misura anche 195 centimetri, ma il dato non deve trarre in inganno: Ibra, infatti, nonostante i suoi 40 anni, è un attaccante mobilissimo, rapido e rapace in area. (Milan News)

Se a destra c'è Kalulu, con Gabbia capace di adattarsi alla bisogna, a sinistra è rimasto solo Ballo-Touré. A metà ottobre, però, i fatti dicono che c'è da faticare per non snaturare troppo il Milan "di base", a furia di esperimenti forzati. (La Gazzetta dello Sport)