Caso Scurati, l'ad Rai Sergio a Bortone: “Contestazione per violazione policy aziendale”

Violazione della policy aziendale. Per questo motivo la Rai ha inviato una contestazione a Bortone fa sapere l’amministratore delegato di viale Mazzini Roberto Sergio. “Alla giornalista Serena Bortone è stata inviata da parte dell'Azienda una contestazione, così come avvenuto in altri analoghi casi, per il post pubblicato sui suoi profili social alle 8.30 del sabato 20 aprile in violazione della normativa che vieta ad ogni lavoratore Rai subordinato o autonomo di rilasciare dichiarazioni pubbliche o comunque rese in contesti pubblici quali i social network su attività, notizie e fatti aziendali", ha dichiarato Sergio aggiungendo: "In attesa delle controdeduzioni, si precisa che si tratta di un atto dovuto, puramente gestionale e di esclusiva competenza dell’Ad". (Adnkronos)

Su altri giornali

"Io adesso sto valutando con l’avvocato e con il sindacato come affrontare il provvedimento. Sono tranquilla, posso dire questo. Sono felice di essere al Salone, questo non me lo può togliere nessuno. Ho detto solo la verità". (Liberoquotidiano.it)

“Quanto riferito dall’ad in Commissione di Vigilanza racconta in modo parziale quanto accaduto, non citando aspetti di rilievo”, ha affermato Soldi, come si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa Rai. (Primaonline)

Serena Bortone, Rai nel caos: la presidente Soldi contesta il provvedimento dell’Ad Sergio. Cosa succede Marinella Soldi si è detta in disaccordo con la decisione dell’amministratore delegato sul caso Scurati in viale Mazzini: “È una situazione molto più complessa” Pietro Guerrini Content editor Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar). (Libero Magazine)

La giornalista è al centro di una controversia con la Rai, che ha avviato un provvedimento disciplinare per presunto danno d'immagine legato a un post sui social. (blue News | Svizzera italiana)

Rai, Serena Bortone sul procedimento disciplinare valuta azioni con il proprio avvocato Serena Bortone, dopo che è stato aperto in Rai un procedimento disciplinare contro di lei per la vicenda di Antonio Scurati, ha fatto sapere in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica, che sta valutando con il suo avvocato e con il sindacato in che modo affrontare la situazione. (Virgilio Notizie)

Il caso Scurati, ora il caso Bortone, dopo le cacciate di Saviano &Co., il krumiraggio sullo sciopero UsigRai dettato dai dirigenti aziendali e da loro sindacato giallo (anzi nero, come giustamente lo definisce Giulietti), il premierato, l’autonomia differenziata, il rifiuto di riconoscersi nell’antifascismo della Costituzione (ridicolo Vannacci che, da ignorante, non è in grado di capire che in ogni parola della Carta c’è la descrizione di una società, di una Repubblica, di una democrazia che in ogni sua articolazione rappresenta il totale rigetto del fascismo, in altre parole l’antifascismo). (articolo21)