Roma, la protesta dei ristoratori davanti al Parlamento: scontri, ferito un poliziotto

Gazzetta del Sud INTERNO

È la lettura che arriva da fonti investigative che in queste ore stanno ricostruendo quanto avvenuto in piazza Montecitorio.

Sono 7 al momento i manifestanti fermati dopo i disordini durante il sit in che si è svolto davanti alla Camera.

«Esprimo la mia solidarietà e vicinanza al funzionario della Polizia di Stato rimasto ferito durante la manifestazione in Piazza Montecitorio»

Tafferugli in piazza Montecitorio tra manifestanti e polizia durante la manifestazione di commercianti e ristoratori per chiedere le riaperture. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tra le sigle, Associazione partita via, Mio Italia, Partite iva nazionali (Pin), Lo sport è salute, Associazione Fieristi Italiana (Afi). Le forze dell’ordine con caschi e assetto anti-sommossa hanno risposto con scudi e lacrimogeni, tra il fuggi fuggi della maggior parte dei manifestanti e dei cittadini che si erano affacciati in piazza. (Corriere della Sera)

“Siamo imprenditori, non delinquenti” hanno urlato ai megafoni esercenti ed imprenditori inveendo anche contro il ritardo con il quale verrebbero elargiti i tanto sospirati ristori. Diverso scontri tra manifestanti e polizia, con tanto di lancio di fumogeni, sono avvenuti oggi (6 aprile) a Roma davanti a Montecitorio a causa della protesta di ristoratori e commercianti scesi in piazza per chiedere a gran voce il diritto alle riaperture. (la VOCE del TRENTINO)

Vogliamo lavorare e uscire di casa, vogliamo stare in pace, non vogliamo essere schiacciati da falsità. Libertà, libertà, libertà", le sue parole (Fanpage.it)

Tra loro bandiere blu di Italexit, il movimento del senatore ex M5S Gianluigi Paragone, e un uomo vestito come l’appartenente al movimento Q-Anon che fece irruzione al Congresso Usa a Washington. In precedenza in piazza Montecitorio aveva preso la parola al microfono, tra gli altri, il deputato di Forza Italia Vittorio Sgarbi. (ZMedia)

Ha la pelliccia sul petto e le corna da vichingo, e grida più degli altri. Una carica di alleggerimento laterale provvede ai primi due fermi di polizia, ammanettati a terra alla sbrigativa (Il Riformista)