Ugo, 53 anni, prima vittima in Italia della variante inglese. Operatore sanitario, aveva fatto il vaccino

vistanet ECONOMIA

Prima vittima nel nostro Paese della variante inglese, ha perso la vita dopo venti giorni di ricovero in tre diversi ospedali ma, soprattutto, aveva già ottenuto sia la prima dose sia il richiamo del vaccino.

“In queste ore – spiega all’Agi il direttore dell’Asl di Caserta, Ferdinando Russo – sto leggendo di persone che dopo questo caso si stanno interrogando sull’efficacia del vaccino, vorrei tranquillizzare e precisare che purtroppo l’uomo è stato solo sfortunato perché ha contratto il Covid tra la prima e la seconda vaccinazione, quindi prima che potesse sviluppare gli anticorpi”

Ugo Scardigli, 53 anni, operatore sanitario originario di Firenze ma residente nel casertano, muore a causa della variante inglese del Covid e dopo aver già fatto il richiamo del vaccino. (vistanet)

Su altre fonti

(LaPresse) – Sono 1.400.262 le persone vaccinate in Italia contro il Covid19, a cui cioè siano state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino. Milano, 1 mar. (LaPresse)

E, anche in virtù di questo programma di nuove consegne, l’obiettivo di chi è al lavoro alla nuova strategia sui vaccini è quello di avviare un trend ascendente di somministrazioni, che si aggiri tra le 300mila e le 500mila dosi al giorno nel mese di aprile, per arrivare a 19 milioni di vaccinazioni al mese. (Borderline24.com)

In arrivo il siero di J&J. Leggi su ilgiornale (Di lunedì 1 marzo 2021) Andrea Cuomo A marzo l'ok Ema al farmaco Usa: così l'Italia può correre. (Zazoom Blog)

Da oggi la Sardegna diventa zona bianca, è la prima in Italia e questo permette la riapertura di tutte le attività. E-Vax italiano: via ai test sull’uomo. E’ un 21enne il primo volontario al quale oggi è somministrata una dose da 0,5 mg di e-Vax, il vaccino anti-Covid ideato dalla società romana Takis con la monzese Rottapharm Biotech (The Italian Times)

Entro giugno, ha aggiunto, potrebbero arrivare in Italia alcuni milioni di dosi e 27 milioni entro dicembre. Il vaccino Johnson&Johnson ha dimostrato di avere nella sperimentazione clinica negli Usa un’efficacia del 72% (Info Media News)

Secondo gli accordi, per quest’ultima tipologia di vaccino sono previste sette milioni e trecentomila dosi nel secondo trimestre del 2021. La J&J ha promesso di fornire agli Stati Uniti 100 milioni di dosi del suo vaccino entro la fine di giugno. (L'Aquila Blog)