Georgia, non si placa la rivolta contro la legge sugli agenti stranieri: migliaia in piazza

L'INDIPENDENTE ESTERI

In Georgia sono continuate anche nella giornata di oggi, venerdì 3 maggio, le proteste contro la cosiddetta legge “sugli agenti stranieri”, che da settimane scuotono il Paese. La legge è stata approvata in seconda lettura dal principale partito di governo – Sogno georgiano – lo scorso primo maggio e dovrebbe essere adottata in via definitiva entro due settimane. La norma prevede che le organizzazioni non governative, i media e altre entità che ricevono più del 20% dei loro finanziamenti dall’estero si segnalino come agenti di influenza straniera in un apposito registro e imporrebbe di fornire a scadenza regolare una serie di informazioni sulla natura dei fondi ricevuti e sul modo in cui vengono spesi. (L'INDIPENDENTE)

Ne parlano anche altre testate

«Dopo il discorso di lunedì, la “legge russa” non è l’unico problema con un governo che si sposta sempre di più verso la Russia», spiega Nika Gvaramia, giornalista georgiano, dissidente, due volte ministro tra il 2008 e il 2009. (Corriere della Sera)

Dalle piazze, la protesta è arrivata anche nel Teatro nazionale dell’opera e del balletto di Tbilisi, la capitale. In un video diventato virale sui social, si vedono gli spettatori alzarsi in piedi al termine di uno spettacolo. (Open)

"Io sto sempre lì e starò sempre dove c'è la mia Georgia! Sento molto quello che sta succedendo oggi nel mio paese, è difficile per me guardare tutto questo. Georgia, dimostranti in piazza contro la legge russa. (CalcioNapoli24)

Migliaia sono scesi in piazza venerdì a Tbilisi per protestare contro la legge sugli agenti stranieri in Georgia. Manca solo una lettura prima che la 'legge russa' entri in vigore Nuova notte di proteste a Tbilisi in Georgia. (Euronews Italiano)

Salomé Zourabichvili è il quinto presidente della Repubblica della Georgia, il primo donna (eletta a dicembre 2018 per sei anni) e l'ultimo eletto dal popolo (con le modifiche costituzionali il prossimo sarà indicato dal Parlamento). (L'HuffPost)

L'attaccante del Napoli, Khvicha Kvaratskhelia, si è sfogato attraverso un messaggi pubblicato sui suoi profili ufficiali social. (AreaNapoli.it)