Fase 2, ha riaperto l’82% delle attività. Ma il 30% teme la chiusura definitiva

Corriere della Sera ECONOMIA

Soprattutto, per quasi il 30% delle imprese che hanno riaperto, rimane elevato il rischio di chiudere definitivamente a causa delle difficili condizioni di mercato, dell’eccesso di tasse e burocrazia e della carenza di liquidità.

Ricavi inferiori alle aspettative. Le dolenti note, spiega l’associazione dei commercianti, emergono dall’autovalutazione degli intervistati sul giro d’affari: già nella prima settimana la media dei giudizi si collocava largamente al di sotto della sufficienza. (Corriere della Sera)

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E’ quanto emerge da un’indagine di Confcommercio, in collaborazione con Swg, sullo stato di salute delle imprese a due settimane esatte dalla Fase 2. Oltre la metà delle imprese che hanno riaperto stima una perdita di ricavi che va dal 50 fino ad oltre il 70%. (Imola Oggi)

ANSA Fase 2: riaperte 82% Pmi ma 30% teme chiusura definitiva. - ROMA, 31 MAG - A due settimane dall'avvio della Fase 2, delle quasi 800 mila imprese del commercio e dei servizi che sono potute ripartire, l'82% ha riaperto l'attività: il 94% nell'abbigliamento e calzature, l'86% in altre attività del commercio e dei servizi ma solo il 73% dei bar e ristoranti. (Notizie - MSN Italia)

Solo che per la prima volta, in 60 anni di attività nel settore, al momento dell’avvio stagione non ha neppure una prenutazione confermata. Aprirà il suo albergo a Gatteo Mare come tutti gli anni Egisto Dall’Ara, presidente del settore turistico del comprensorio cesenate della Confcommercio. (il Resto del Carlino)

Le note dolenti emergono dall'autovalutazione degli intervistati sul giro d'affari: già nella prima settimana la media dei giudizi si collocava largamente al di sotto della sufficienza. (ilGiornale.it)

Solo due quinti delle micro-imprese presenta addetti e, quindi, solo questa frazione avrebbe avuto necessità della cig in deroga. Specularmente, il ricorso a ulteriori prestiti è prevedibilmente piuttosto rarefatto. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)

Delle quasi 800mila imprese che hanno rialzato la saracinesca il 94% riguarda abbigliamento e calzature, l’86% altre attività del commercio e dei servizi. E’ quanto emerge da un’indagine di Confcommercio, in collaborazione con Swg, sullo stato di salute delle imprese a due settimane esatte dalla Fase 2. (TeleIschia)