Green pass, vertice alle 18: Draghi valuta "sconti" sui tamponi

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Gazzetta del Sud INTERNO

Lo si apprende da fonti governative.

Stamane i sindacati, nell’incontro con il premier Mario Draghi, sono tornati a chiedere che siano le aziende a pagare i tamponi ai dipendenti

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha convocato una cabina di regia alle 18.

Non ci sarà un azzeramento dei costi per le aziende che vogliano pagare i tamponi ai dipendenti, ma il governo valuta in queste ore di introdurre ulteriori riduzioni per le imprese. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre testate

Questa mattina il presidente del Consiglio incontra i sindacati, anche se ufficialmente per illustrare il provvedimento per la sicurezza sul lavoro (TG La7)

Se ha funzionato allora, perché oggi i trasportatori dovrebbero essere portatori del virus ed essere obbligati ad usare il green pass?”. (Il Primato Nazionale)

(LaPresse) – “Il certificato verde funziona. “Bene i dati del commissario Figliuolo – osserva Brunetta – le prime dosi sono cresciute ieri del 34% rispetto all’inizio della settimana e, in generale, sono aumentate del 46% rispetto al trend stimato senza l’obbligo di certificazione verde. (LaPresse)

Lo ripete poche ore dopo a Draghi nel corso del primo degli incontri settimanali decisi dopo la maretta sulla riforma del catasto: "Devi ottenere una pacificazione nazionale. Diverso il discorso per quanto riguarda la gratuità: concederla sarebbe una sconfitta sonora politica e Draghi, almeno per ora, non intende subirla. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Così il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta nel primo giorno del rientro in presenza per il lavoro con il green pass. “Bene i dati del commissario Figliuolo – osserva Brunetta – le prime dosi sono cresciute ieri del 34% rispetto all’inizio della settimana e, in generale, sono aumentate del 46% rispetto al trend stimato senza l’obbligo di certificazione verde. (LaPresse)