Mobilità urbana. Il bike sharing libero una provocazione necessaria

10/22/2017

DI PIU' SULL'ARGOMENTO> Tutti gli articoli | Condividi | Avvisami | Mia Informazione

Le bici condivise senza stazioni di parcheggio stanno invadendo le città. Tra entusiasmi e polemiche, nuove libertà e vandalismo. Un caos iniziale che può servire a far nascere una nuova cultura (Avvenire.it)

Ne parlano anche altri media

Si completa la flotta di 4000 biciclette Ofo a Milano e parte la “rivoluzione” del bike sharing nella modalità free floating ossia senza l’obbligo di utilizzare in modo forzato i punti di raccolta e di consegna, ma con la libertà di poter lasciare la bici dove meglio si crede. (Tecnocino)

Dopo Firenze, Bagno a Ripoli e Scandicci il servizio si espande sempre più nell'area metropolitana (FirenzeToday)

Chiara CampoÉ appena sbarcata a Milano con 4mila bici gialle ed è pronta a portarne «almeno altrettante» nell'hinterland, magari a Cinisello o Cernusco sul Naviglio dove a quanto pare ai pendolari piace il bike sharing senza stazioni. (il Giornale)

Il Gruppo di Minoranza Consiliare al Comune di Santa Marina Salina ha trasmesso via pec un'interrogazione all'Amministrazione relativa al servizio pubblico di (Il Giornale di Lipari)

Una ironica e divertente riflessione di Vincenzo Donvito aiuta a capire perché, a Milano e a Firenze, il bike sharing è così selvaggio. (Ecoblog.it)

Tutte le informazioni utili sul servizio di bike sharing a flusso libero di Ofo e Mobike che sta rivoluzionando la mobilità a Milano. (Milano Weekend)