Tiffany "conquista" la Galleria, verserà 3,6 milioni di euro al Comune
Le vetrine di Tiffany sull'ottagono di Milano: la storica casa di gioielli di New York si è aggiudicata l'asta per gli spazi oggi a insegna Swarovsky. Verserà al Comune di Milano un canone annuo di 3,6 milioni di euro per un negozio di 174,5 metri quadri. In gara, nella procedura pubblica, c'erano dieci marchi del lusso (il numero di partecipanti più alto mai raggiunto finora). Si sono sfidati con 27 rilanci: l'offerta vincente è oltre sette volte superiore rispetto alla base d'asta, fissata in 506mila euro. (TGR Lombardia)
Ne parlano anche altre fonti
Addio Swarovski, benvenuto Tiffany & Co. Il brand di alta gioielleria ha conquistato la Galleria Vittorio Emanuele II a Milano prendendo il posto del negozio di 174,5 metri quadrati occupato finora dal famoso brand di cristalli. (Io Donna)
Tiffany&Co, celebre maison di gioielli di New York, ha vinto un’asta senza precedenti per un negozio nella rinomata Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. (FIRSTonline)
La rincorsa dei grandi brand ad essere presenti in città è, allo stesso tempo, una conferma e un fattore propulsivo di questo fenomeno che prosegue, con successo, da anni". Di Luca Tavecchio "Milano ormai si confronta con le principali capitali internazionali. (IL GIORNO)
Il gioielliere newyorkese che fa capo al colosso Lvmh, infatti, ha avuto la meglio alla gara che ha visto dieci maison qualificate per partecipare alla procedura pubblica (Montblanc, Damiani, Swatch, Prada, Valentino, Tory Burch, Samsonite e Jil Sander oltre alle stesse Tiffany e Swarovski) contendersi lo spazio da 174,5 metri quadrati affacciato sul prestigioso Ottagono. (Pambianconews)
Atmosfere newyorchesi nel Salotto di Milano. Ad aggiudicarsi lo spazio ex Swarovski in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano è stata Tiffany & Co., dal 2021 nella galassia del gruppo Lvmh.La maison americana dei gioielli ha vinto la gara bandita dal Comune di Milano, sbaragliando gli altri nove marchi del lusso, il numero di partecipanti più alto di sempre: Montblanc, Damiani, Samsonite, Jil Sander, Prada, Valentino, Tory Burch e la stessa Swarovski, il cui contratto è scaduto lo scorso 24 gennaio e nel frattempo si è trasferita al 31 di piazza Duomo. (fashionmagazine.it)
Asta da record per aggiudicarsi lo store all'interno di Galleria Vittorio Emanuele II, che è stato battuto per 3,6 milioni di euro all'anno. Sarà Tiffany&Co. a inaugurare un negozio di 174 metri quadrati nel Salotto di Milano, nello spazio dove prima si trovava Swarovski. (Fanpage.it)
