Alessandro Di Battista: il tour in partenza e l’ipotesi del nuovo partito

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E lo strumento potrebbe essere un nuovo partito.

Ribadendo anche lì che il tutto potrebbe essere soltanto l’inizio: «Tratteremo, insieme, questi e altri temi

Il tour delle città annunciato in partenza da Siena sarà invece la prova generale.

Nel virgolettato di Alessandro Di Battista riportato oggi da La Stampa c’è l’anticipazione.

«Se ci saranno 40 persone in piazza, ne prenderò atto, ma se saranno in 400, allora dovrò assumermi responsabilità diverse». (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Proprio quel Pd che, parola di Di Battista (a settembre 2019) è "il partito dei poteri forti" Il nuovo partito di Alessandro Di Battista. Il tempo del ritiro a vita privata è ampiamente finito. (Today.it)

fedelissima del Sindaco, controfigura assidua dello stesso Melucci per tutta la prima parte della consiliatura, parafulmine delle insofferenze cittadine, a cui rimane la sola delega ai Lavori Pubblici. (Tarantini Time)

Di Battista, ipotesi nuovo partito: chi potrebbe seguirlo. Da una parte l’implosione del Movimento 5 Stelle in appena tre anni, dall’altra la voglia di tuffarsi sugli elettori delusi per provare ad attirarli a sé con una nuova proposta politica. (Virgilio Notizie)

Poi si vedrà”. Dopo mesi di critiche nei confronti del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista ha annunciato che darà vita a un tour in tutta Italia insieme a “ex-colleghi, attivisti, cittadini dagli occhi aperti”. (Sky Tg24 )

È fedele a quanto ha sempre detto, il più nostalgico degli ex 5 stelle: oggi il problema non è il neofascismo, non sono i no Green Pass, non sono i temi che la politica mette al centro "solo per fingere di dividersi" Partirà dalla città che è - secondo l’ex deputato M5S - il simbolo della malefatta peggiore che si starebbe compiendo in questi mesi: l’acquisizione del Monte dei Paschi da parte di Unicredit, presieduta dall’ex ministro dell’Economia dem Piercarlo Padoan. (la Repubblica)

Sul Quirinale poi, "ci sono già carte coperte ma mancano 9 settimane e mezzo". A Metropolis Matteo Renzi, leader di Italia Viva: "La Meloni si schieri apertamente contro i movimenti neo-fascisti". (La Repubblica)