Covid, Kyriakides: 'Ritardi Astrazeneca inaccettabili per Ue'

La Stampa ECONOMIA

Per questo ho scritto una lettera all'azienda nel fine settimana in cui ho posto domande importanti e serie.

Così la commissaria alla Salute, Stella Kyriakides, sui ritardi di Astrazeneca.

L'UE vuole sapere esattamente quali dosi sono state prodotte da AstraZeneca e dove e se o a chi sono state consegnate.

Il vaccino di AstraZeneca è attualmente nelle fasi finali del processo di approvazione con l'Agenzia europea per i medicinali. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

I dubbi sull'efficacia del vaccino AstraZeneca sugli anziani sono dovuti a un motivo molto semplice: non ne sappiamo "abbastanza". Tra i gruppi più giovani, è prevista un'efficacia molto più elevata di circa il 70%" scrive Waschinski. (Today.it)

"Sono completamente errati i report secondo cui l'efficacia del vaccino AstraZeneca/Oxford" contro Covid-19 "è dell'8% negli adulti di età superiore ai 65 anni". (Tiscali.it)

(Adnkronos). "Sono completamente errati i report secondo cui l'efficacia del vaccino AstraZeneca/Oxford" contro Covid-19 "è dell'8% negli adulti di età superiore ai 65 anni". Lo precisa un portavoce dell'azienda anglo-svedese, dopo quanto riferito da fonti governative tedesche al tabloid 'Bild' e a 'Handelsblatt'. (Adnkronos)

“Le sanzioni di oggi contro le pratiche di geoblocking servono da promemoria del fatto che nell’ambito della legge europea, le società non possono mettere paletti alle vendite transfrontaliere”. Considerando tutte le fattispecie sotto esame, le violazioni sono iniziate nel 2007 e sono continuate fino al novembre del 2018. (la Repubblica)

"A novembre - ricorda infine il gruppo farmaceutico - abbiamo pubblicato dati su 'The Lancet' che dimostrano che gli anziani hanno mostrato forti risposte immunitarie al vaccino, con il 100% che produceva anticorpi specifici" contro la proteina Spike del coronavirus Sars-CoV-2 "dopo la seconda dose". (Adnkronos)

Lo afferma un portavoce dell'azienda in riferimento alla notizia diffusa da alcuni media tedeschi. Lo scorso novembre, ha aggiunto, «l'azienda ha pubblicato sulla rivista Lancet dati che dimostrano come gli anziani hanno evidenziato una forte risposta immunitaria al vaccino, con il 100% del campione che ha generato anticorpi specifici alla proteina Spike dopo la seconda dose». (Ticinonline)