«Dall'inizio della guerra morti quasi 500mila soldati russi»

Avvenire ESTERI

Droni russi hanno colpito anche alcune infrastrutture della centrale atomica di Zaporizhzhia - ANSA Dall’inizio della guerra la Russia ha perso 451.730 soldati negli attacchi in Ucraina. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate di Kiev. La cifra comprende le 840 vittime registrate ieri. Il rapporto riferisce anche che l’esercito, l’aviazione e la marina di Mosca nei combattimenti iniziati il 24 febbraio 2022 hanno perso, finora, 7.146 carri armati, 13.698 mezzi corazzati da combattimento, 15.339 veicoli e serbatoi di carburante, 11.486 apparati di artiglieria, 1.042 sistemi di razzi a lancio multiplo, 755 sistemi di difesa aerea, 347 aerei, 325 elicotteri, 9.161 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino. (Avvenire)

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Una carneficina impressionante: le truppe ucraine hanno perso fino a 210 militari, quattro cannoni semoventi, un cannone d'artiglieria e sei squadre di mortai in direzione di Kupiansk. Lo riportano le forze militari russe all'agenzia Tass. (Liberoquotidiano.it)

A Est l'esercito di Kiev fa fatica a reggere davanti agli attacchi dei russi e ora anche i vertici dell'esercito cominciano ad essere allarmati per il futuro della guerra: "Negli ultimi giorni è peggiorata notevolmente la situazione sul fronte orientale", ha affermato il comandante in capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrsky, spiegando che "questo è dovuto principalmente alla significativa intensificazione dell’offensiva nemica dopo le elezioni presidenziali in Russia". (Liberoquotidiano.it)