Spari contro pescherecci catanesi in Libia, Federazione armatori: «Stanno rientrando»

La Sicilia INTERNO

«Sono riusciti a scappare, hanno sentito gli spari e ora stanno tornando verso la Sicilia, dove contano di arrivare tra due giorni», ha detto Fabio Micalizzi, presidente della Federazione armatori siciliani.

Pubblicità. Nessun marittimo a bordo è stato ferito, mentre gli spari hanno provocato danni alle imbarcazioni.

Ancora spari contro i pescherecci siciliani nelle acque internazionali del Canale di Sicilia. (La Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

La motovedetta libica nel frattempo si era allontanata dall'area Mentre si dirigeva nel punto dove si trovavano i pescherecci, dalla fregata hanno contattato via radio la motovedetta libica comunicando che i pescherecci si trovavano fuori dai limiti della Zona di protezione della pesca (Zpp) dichiarata dalla Libia e dunque invitandola a desistere dall'azione in corso. (Sky Tg24 )

03 giugno 2022 a. I colpi partiti dalla motovedetta libica hanno provocato danni alle imbarcazioni, ma per fortuna senza feriti. (Liberoquotidiano.it)

I colpi, secondo le prime testimonianze sull'accaduto, non hanno provocato danni alle imbarcazioni né feriti. Una motovedetta libica avrebbe sparato alcuni colpi d'arma da fuoco di avvertimento verso il peschereccio italiano "Salvatore Mercurio", che si trovava in acque internazionali a nord di Bengasi assieme all'altra imbarcazione "Luigi Primo". (IL GIORNO)

I colpi non hanno provocato danni alle imbarcazioni né feriti tuttavia, è intervenuta la fregata Grecale della Marina Militare che ha invitato la motovedetta ad allontanarsi, mentre un team sanitario e gli uomini del San Marco sono saliti a bordo dei pescherecci per garantire la sicurezza (ilmattino.it)

«La notizia dei colpi sparati ieri sera dalla motovedetta libica verso i due motopesca catanesi ripropone d’attualità la questione sicurezza per i nostri pescatori che lavorano nel Canale di Sicilia». Lo ha detto il segretario Uila pesca Sicilia Tommaso Macaddino, a pochi minuti dall’apertura del congresso su La pesca siciliana al centro del Mediterraneo, diritti e doveri a Mazara del Vallo. (Giornale di Sicilia)

"Il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini - spiegano dalla Marina - è stato prontamente informato dei fatti e dell’evolversi della situazione" Lo ha reso noto il ministero della Difesa, che è intervenuto con la fregata Grecale della Marina Militare in acque internazionali a supporto di due motopesca italiani avvicinati da una motovedetta libica. (Corriere dell'Umbria)