Ferrari programma la riapertura con il "Back on Track"

Report Motori ECONOMIA

La terza ed ultima fase sarà dotare ciascun collaboratore di una App per avere supporto sanitario medico nel monitoraggio della sintomatologia del virus.

Il servizi sarà poi esteso alla Comunità Ferrari ovvero i familiari conviventi dei collaboratori, se interessati, così come il personale dei fornitori della Ferrari potranno sottoporsi a questi esami.

In caso di positività al Covid-19 di un utente, potranno esser ricostruiti i suoi contratti dalla app, sempre nel pieno rispetto della privacy individuale. (Report Motori)

Su altri media

Uno screening dei collaboratori Ferrari, su base volontaria, con esami del sangue. errari presenta il suo piano di 'fase 2', per la ripartenza post emergenza sanitaria: il progetto 'Back on Track', 'Torna in pista', prevede tre fasi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A ogni donazione di questi clienti, Ferrari verserà infatti un importo equivalente. Proprio in questi giorni, in virtù della donazione Ferrari, l'Ausl di Modena sta utilizzando queste tecnologie per alcuni pazienti positivi al virus con patologie neurologiche, ospitati all'interno delle Case Residenza Anziani della provincia. (Il Messaggero)

La seconda è la riapertura delle sedi di Maranello e Modena, ovviamente nei tempi e nelle modalità che saranno stabiliti dall’autorità nazionale. (La Stampa)

I clienti Ferrari hanno così deciso di partecipare alla raccolta fondi Covid-19 e Ferrari ha scelto la strada di donare l’importo equivalente al singolo contributo, raddoppiando di fatto la cifra finale. (Autoappassionati.it)

Infine l'opportunità per ciascun collaboratore di servirsi di una app, con tracciamento dei contatti, per un supporto medico sanitario nel monitoraggio della sintomatologia del virus. - MARANELLO, 08 APR - Ferrari presenta il suo piano di 'fase 2', per la ripartenza post emergenza sanitaria: il progetto 'Back on Track', 'Torna in pista', prevede tre fasi. (Giornale di Sicilia)

Ferrari condividerà l’esito del progetto “Back on Track” con la Regione Emilia Romagna, con l’obiettivo di mettere a disposizione della comunità le pratiche più avanzate per la difesa della salute dei lavoratori. (Autoappassionati.it)