Terremoto, forte scossa in Friuli di magnitudo 4.1. Epicentro in provincia di Udine-Corriere dell'Umbria

Corriere dell'Umbria INTERNO

Un forte terremoto di magnitudo 4.1 ha scosso il Friuli Venezia Giulia e i territori limitrofi. La scossa è stata registrata dai sismografi dell' Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle ore 22.19 di mercoledì 27 marzo. Epicentro a 5 chilometri da Socchieve, piccolo comune in provincia di Udine, di circa 850 abitanti, profondità 10 chilometri. La scossa non è stata avvertita soltanto dai residenti della zona, ma in tutta la regione, nel Veneto, in alcune zone del Trentino e della Slovenia (Corriere dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E' stato avvertito anche dai simografi svizzeri e croati. Sul sito haisentitoilterremoto utile per avere un confronto esperienziale rispetto al dato scientifico, migliaia di cittadini dalla Lombardia all'Emilia Romagna hanno descritto la loro esperienza, lo scuotimento percepito, oscillazioni negli arredi e paura provata. (RaiNews)

La paura del terremoto è tornata prepotente ieri sera, alle 22.19, in tutto il Friuli Venezia Giulia che ha tremato per alcuni secondi con una magnitudo assolutamente inconsueta: 4.7 gradi della scala Richter. (ilgazzettino.it)

La scossa di terremoto che la scorsa notte ha fatto tremare la terra del Friuli ha generato un certo spavento tra la gente del posto al punto da richiamare alla memoria l'incubo dell'Orcolat. Ma perché tanta angoscia? Nella conta del giorno dopo non ci sono feriti nè danni eppure la paura provata e il timore che possa ripresentarsi resta. (leggo.it)

Non si segnalano danni, per fortuna, ma il terremoto di ieri sera a pochi chilometri da Socchieve ha fatto tanta paura, ricordando a noi friulani che viviamo all’ombra di quell’Orcolat impresso nella memoria collettiva. (Friuli Oggi)

Ne abbiamo parlato con Carla Barnaba, ricercatrice del Centro di ricerche sismologiche, che ha individuato due motivi nella preoccupazione sorta la notte scorsa e moltiplicatasi sui social. Ma perché tanta angoscia? Nella conta del giorno dopo non ci sono feriti nè danni eppure la paura provata e il timore che possa ripresentarsi resta. (ilgazzettino.it)

A confermarlo è anche Riccardo Riccardi, assessore regionale alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia dopo l'incontro di questa mattina con sindaci delle zone interessate dal sisma. Tanto spavento, la paura dell'Orcolat che torna a materializzarsi nei paesi del Friuli, ma per fortuna stavolta nessuna ripercussione su persone ed edifici. (ilgazzettino.it)