Vaccini anti Covid in Toscana, apertura del portale per i sessantenni

Intanto arriva in Toscana la prima finestra per i sessantenni.

A regime le programmazioni potranno dunque essere mensili e il portale rimanere sempre aperto.

Tra gli over 80, sempre alle 17 di oggi, in 290.402 avevano ricevuto almeno la prima dose e, tra questi, in 219.035 pure li richiamo

Vaccini anti Covid in Toscana, apertura del portale per i sessantenni. Prosegue la campagna per i settantenni. (055firenze)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo ha riferito, nel corso di un’audizione davanti alle commissioni congiunte di Salute e Istruzione del Senato, il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico (Cts), Franco Locatelli . (Sky Tg24 )

Nell'ordine: Lituania, 36,57; Germania, 35,98; Austria, 35,47; Estonia, 35,05; Spagna, 35 (dato aggiornato al 29 aprile); Danimarca, 34,65 (dato aggiornato al 1 maggio); Italia, 34,33; Belgio, 33,68; Finlandia, 33,63; Portogallo, 33,56; Francia, 32,7 (dato aggiornato al 1 maggio); Svezia, 32,35 (dato aggiornato al 30 aprile); Irlanda, 32,24 (dato aggiornato al 1 maggio); Polonia, 31,38 (dato aggiornato al 1 maggio); Slovenia, 30,83; Olanda, 30,73 (dato aggiornato al 28 aprile); e Lussemburgo, 30,58 (dato aggiornato al 29 aprile). (Adnkronos)

04 maggio 2021 a. a. a. "Non credo che il coronavirus sparirà come la Sars e probabilmente dovremo vaccinarci tutti gli anni facendo dei richiami", soprattutto consigliati agli over 60, categoria maggiormente esposta ai danni del virus. (Liberoquotidiano.it)

Anche il modo di giocare dei bambini è cambiato per i luoghi di gioco e di tipologia di gioco. Vi è un incremento del tempo di utilizzo di strumenti informatici, fattore che può contribuire a sviluppare fenomeni di isolamento sociale» (Il Messaggero)

Importante, conclude Farnetani, "sarà anche vaccinare il maggior numero di bambini perché, come ho ripetuto più volte, essendo asintomatici o con sintomi lievi possono inconsapevolmente aumentare il contagio La percentuale si riduceva al 30% nella fascia d'età 10-11 anni, che peraltro corrisponde all'età in cui veniva praticata l'antirosolia rifiutata solo dal 4% dei genitori". (Adnkronos)

Perché allora proprio la data del 6 maggio? Anche in questo caso però, sia per tempistiche sia per ritmo di vaccinazioni, a farla da padrone saranno le future consegne di dosi (Prima Brescia)