Cinquanta milioni di cartelle esattoriali in arrivo: “Impossibile fermarle”

ContoCorrenteOnline.it ECONOMIA

Quindi, in agguato c’è una pioggia di cartelle esattoriali, finora bloccate dai vari provvedimenti di rinvio, che interesseranno milioni di cittadini.

Sembra che vi siano 35 milioni di cartelle già inviate.

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini è stato chiaro: “Impossibile fermare la macchina che si è messa in moto”.

“Qualunque nuova rottamazione o forma di pace fiscale non può prescindere dall’invio degli atti e delle cartelle da parte dell’Agenzia delle Entrate e di Entrate-Riscossione. (ContoCorrenteOnline.it)

La notizia riportata su altre testate

La Cie può essere usata anche per accedere tramite smartphone ad Io, l’app dei servizi pubblici. Una volta identificato con la Cie, l’utente ha accesso al mondo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle entrate-Riscossione. (Il Mattino)

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate lancia la proposta di cancellare i crediti ormai inesigibili e trova terreno fertile nella politica. (La Legge per Tutti)

Leggi anche: Tasse, governo valuta rottamazione cartelle esattoriali. Rottamazione cartelle esattoriali, tutti i dettagli. Il secondo step consiste nella rottamazione quarta. Si pensa che questa potrebbe andare a coinvolgere le cartelle esattoriali dal 2016 al 2019. (Consumatore.com)

Leggi anche: Rottamazione cartelle esattoriali, scontati solo interessi e sanzioni. Duro colpo alla riscossione con saldo e stralcio delle cartelle esattoriali dal 2016 al 2019. Quello accusato dalla riscossione con il saldo e stralcio delle cartelle esattoriali del periodo compreso tra il 2016 e il 2019 è stato davvero un brutto colpo. (Consumatore.com)

"Quindi è importante - ha proseguito Castelli - fare un'operazione con un saldo e stralcio per ridurre il più possibile queste emissioni". "Il nostro compito deve essere fare in modo che se ne emettano il meno possibile", anche per evitare assembramenti per il ritiro. (Giornale di Sicilia)

“Quindi è importante – conclude Castelli – fare un’operazione con un saldo e stralcio per ridurre il più possibile queste emissioni”. Ben 15 milioni sono gli accertamenti e le lettere di compliance per invitare i contribuenti a rettificare le proprie dichiarazioni. (QuiFinanza)