CARABINIERI NAS SALERNO: SEQUESTRATA UNA TONNELLATA DI ALIMENTI

Tv Oggi INTERNO

Nelle ultime settimane il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha eseguito una campagna di controllo mirata al contrasto delle forme illecite di commercializzazione di prodotti etnici importati e distribuiti su ampie aree del territorio nazionale. Le verifiche, effettuate presso grossisti e distributori di alimenti etnici sono state volte ad accertare le condizioni igienico-sanitarie e strutturali degli ambienti, l’attuazione delle procedure di sicurezza alimentare e tracciabilità, nonché la posizione contrattuale delle maestranze ed il possesso di un’adeguata formazione professionale. (Tv Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Sporco ovunque e mille chili di cibo non tracciato: 10 negozi multati tra Salerno, Avellino e Benevento Vasta operazione dei carabinieri del Nas tra le province di Salerno, Avellino e Benevento: il totale dei provvedimenti adottati ammonta a circa due milioni di euro. (Fanpage.it)

Il Nas di Cagliari nel corso delle ultime settimane, tra le province di Cagliari e Oristano, ha controllato una cinquantina di grossisti e depositi di alimenti etnici, riscontrando 15 non conformità rispetto a quanto previsto in materia; si è proceduto pertanto ad elevare le previste sanzioni amministrative per un totale di circa 14.000 euro e a sequestrare le derrate alimentari prive del requisito della tracciabilità o non regolari sotto il profilo della custodia e conservazione. (L'Unione Sarda.it)

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Aggiunge che anche il consumatore deve esigere che ciò che consuma sia sano e sostenibile e, per questo, deve essere posta maggiore enfasi sulla trasparenza nella catena del valore degli alimenti acquatici. (Pesceinrete)

Nella regione, informa una nota del tenente Alfredo Russo, comandante del Nas di Ancona, le verifiche hanno riguardato 21 attività di cui 18 risultate non in regola: sequestrata merce per un valore di 2mila euro circa, due persone deferite all'Autorità Giudiziaria per detenzione di merce in cattivo stato di conservazione e 16 gestori di negozi etnici stati segnalati alle Autorità Amministrative e Sanitarie. (il Resto del Carlino)

“L’abbandono dei cani da parte dell’uomo è alla base del fenomeno del randagismo” aggiunge l’Assessore Zedda. Devono essere proprietari di cani regolarmente microchippati ed iscritti nella banca dati dell’anagrafe canina. (Sardegna Reporter)