Virginia Raggi: "Io sono la vera alternativa alla Lega Nord di 'Roma ladrona', Sgarbi vuole fare il ministro della Cultura dal water di casa sua?"

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Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese.

"E' stato incredibile lavorare con loro, la musica e il calcio uniscono la gente", ha affermato Garrix, presentando 'We are the people'

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)

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Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese (La7)

Sono molto fiducioso che il risultato sarà utile per lui”. Gualtieri è la persona giusta per applicare le novità del Pnrr. (LaPresse)

"E' stato incredibile lavorare con loro, la musica e il calcio uniscono la gente", ha affermato Garrix, presentando 'We are the people' Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese (La7)

Enrico Letta si è preso qualche giorno per accettare la candidatura alla Camera nelle elezioni suppletive che si terranno in autunno. Il Pd si è messo dapprima nelle mani di Renzi, che quando venne incoronato leader era ancora sindaco di Firenze e di lì a poco sarebbe divenuto premier senza nemmeno passare dal via. (L'HuffPost)