Covid-19, la Regione: «In arrivo nel Piacentino 35.030 dosi di vaccino»

IlPiacenza SALUTE

“Noi siamo pronti ed auspichiamo sempre più un aumento della fornitura di vaccini per la popolazione, soprattutto la più vulnerabile- dichiara l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-.

Oltre 470mila dosi di vaccino contro il Covid-19 (esattamente 472.820) in arrivo in marzo in Emilia-Romagna.

Occorre che si recuperi al più presto le quantità di dosi decurtate e non consegnate nei due mesi scorsi, accelerando il percorso di immunizzazione dei cittadini. (IlPiacenza)

Se ne è parlato anche su altri media

“Noi siamo pronti ed auspichiamo sempre più un aumento della fornitura di vaccini per la popolazione, soprattutto la più vulnerabile- dichiara l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. (Next Stop Reggio)

Le sedute vaccinali dovranno svolgersi senza affollamento, e saranno organizzate su gruppi multipli di 10 persone, affinché nessuna dose vada sprecata poiché si utilizzano fiale decadose (sassuolo2000.it - SASSUOLO NOTIZIE - SASSUOLO 2000)

Il quantitativo previsto per il mese di marzo sarebbe un segnale positivo” Occorre che si recuperi al più presto le quantità di dosi decurtate e non consegnate nei due mesi scorsi, accelerando il percorso di immunizzazione dei cittadini. (buongiornoRimini)

“Noi siamo pronti ed auspichiamo sempre più un aumento della fornitura di vaccini per la popolazione, soprattutto la più vulnerabile- dichiara l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. (Ravenna24ore)

Qualche difficoltà la si sta riscontrando nelle fasi iniziali sul fronte organizzativo e comunicativo, ma si apre ora una nuova fase della campagna vaccinale che va verso la capillarità. In Emilia-Romagna è prevista per il mese di marzo una consegna di 470 mila dosi di vaccini anti Covid-19, il 38 per cento in più rispetto a febbraio. (Teleromagna24)

Oltre la metà del quantitativo complessivo, 287mila, arrivano da Pfizer-Biontech, 69mila sono di Moderna e 116mila di Astrazeneca. Occorre che si recuperi al più presto le quantità di dosi decurtate e non consegnate nei due mesi scorsi, accelerando il percorso di immunizzazione dei cittadini. (Emilia Romagna News 24)