Partite Iva, come ridurre i controlli e le sanzioni del Fisco
Ecco come accorciare la durata dei controlli e ridurre le sanzioni. I pagamenti elettronici aiutano e anche molto.
Nei confronti di tutti i professionisti e le Partite Iva che scelgono di eseguire dei pagamenti tracciabili, inclusi anche i bonifici, le carte di credito o i bancomat) il Fisco è più “buono” in quanto prevede sanzioni dimezzate e minori controlli.
Agevolazioni per le Partite Iva che usano i pagamenti digitali. (Yeslife)
La notizia riportata su altre testate
Infatti, consente di beneficiare di una riduzione di circa il 50% per le sanzioni inerenti violazioni in materia di dichiarazione IVA e obblighi strumentali. (Proiezioni di Borsa)
Trattandosi di un incentivo a spingere sui pagamenti cashless, qualora vi fosse anche un solo pagamento fatto in contanti svanirebbe automaticamente l’accesso al beneficio. LEGGI ANCHE > > > Lotta al contante, il Fisco fa sul serio: tutte le agevolazioni per i pagamenti tracciabili. (ContoCorrenteOnline.it)
I prelievi di contante sono l’inizio dei controlli del Fisco in questi casi. L’UIF nella citata raccomandazione a tutti i soggetti obbligati a vigilare, invita a “monitorare” soprattutto quando esiste un vincolo di destinazione. (Proiezioni di Borsa)