Perché Putin mette in mostra tank e droni Nato abbattuti in Ucraina: il parallelo col nazismo e il monito all'Occidente accusato di «distruggere la pace sul pianeta»

Corriere della Sera ESTERI

A KIEVKIEV — Hanno scelto il Parco della Vittoria, su quella Collina degli Inchini che un tempo invitava i visitatori ad abbassare la testa davanti alla potenza di Mosca. Dove si celebrano da sempre i trionfi russi, su Napoleone come sul nazifascismo. Dove si passa sotto un Arc de Triomphe stile parigino e fra le quindici colonne di Putin, che simboleggiano gli storici fronti dell’Armata Rossa. E dove da questo Primo Maggio sono esposti, a monito permanente e per un mese, i trofei Nato conquistati in Ucraina (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

La vicenda è stata rilanciata su X dal giornalista Marco Bordoni. (LaVoceDiImperia.it)

Un'operazione di propaganda che non desta nessuna sorpresa. La Russia vuole celebrare i propri trofei militari e ha esposto i mezzi della Nato catturati dopo le battaglie con l'esercito ucraino. (La Stampa)

MOSCA — Un bambino monta su una transenna, mentre la sorellina sale a cavalcioni sul padre. Genitori e nonni scattano foto a raffica. (la Repubblica)

Un’installazione, si direbbe. Come altrove i veicoli civili mostrati negli spiazzi delle concessionarie. (L'HuffPost)

Polemiche per la presenza dell’addetto militare italiano Vittorio Parrella ad una mostra di mezzi militari catturati dalla Russia all’esercito ucraino, andata in onda sulla tv di stato russa. Il colonnello italiano è stato ripreso tra i visitatori dell’esposizione insieme ad altri addetti militari di Paesi stranieri come Cina, Marocco e India. (infodifesa.it)

Un blindato italiano Puma 6x6 distrutto in Ucraina colpito dal fuoco delle forze russe nell'area di Belogorovka. Le foto e i video hanno cominciato a circolare nelle scorse ore sui canali russi: si tratterebbe del primo mezzo di questo tipo di cui si ha notizia dall'inizio della guerra in Ucraina. (ilmessaggero.it)