Sara, insegnante e caregiver: "Dopo il Covid avevo troppi anticorpi e ora non riesco a vaccinarmi"

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Il padre è operatore socio sanitario.

Lei è insegnante oltre che caregiver di suo figlio Filippo un ragazzo di 22 anni con disabilità.

E' il caso ad esempio di coloro che vivono la condizione della famiglia Sarrini che a novembre ha vissuto il contagio dal Covid sia di mamma Sara che di babbo Roberto.

Sono passati mesi e non riusciamo più a esercitare il nostro diritto alla vaccinazione, ne come insegnante, ne come operatore socio sanitario, ne come caregiver. (ArezzoNotizie)

Su altri giornali

La scienza sta comprendendo sempre di più il meccanismo attraverso cui gli anticorpi, prodotti da chi riesce a combattere il Covid, lavorano per neutralizzare la parte del virus responsabile dell'infezione. (il Giornale)

È quanto emerge dalla ricerca condotta dall’Unità di Evoluzione e Trasmissione Virale dell’Irccs Ospedale San Raffaele, diretta da Gabriella Scarlatti, in collaborazione con i ricercatori del San Raffaele Diabetes Research Institute diretto da Lorenzo Piemonti, che hanno sviluppato un particolare test per gli anticorpi sfruttando le competenze e le tecniche già impiegate per lo studio degli anticorpi coinvolti nella risposta auto-immunitaria alla base del diabete di tipo 1 (LaPresse) – Gli anticorpi neutralizzanti contro sars-cov-2 persistono nel sangue per almeno otto mesi dopo l’infezione, indipendentemente dalla gravità della malattia, dall’età dei pazienti o dalla presenza di altre patologie. (LaPresse)