Caccia agli insegnanti in tutta Italia, nuova nota del Ministero: c’è lavoro per tutti

Gallura Informazione INTERNO

Pubblicata la nota del Ministero dell’Istruzione. Migliaia di posti disponibili come insegnanti in scuola primaria, scuola secondaria e istruzione superiore Nel corso degli ultimi anni, l’Italia ha assistito a un notevole incremento nelle assunzioni nel settore dell’istruzione. Questa ondata di nuove assunzioni rappresenta una risposta concreta alle esigenze crescenti di insegnanti qualificati e competenti in tutto il Paese. (Gallura Informazione)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Incentivi e revisione del sistema di specializzazione Mancano insegnanti, soprattutto di sostegno, nelle scuole del Nord Italia. Il problema è noto e il ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, assicura che si sta lavorando a una soluzione articolata. (Orizzonte Scuola)

La sottosegretaria all’Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti, ha precisato che le 70mila assunzioni previste dal PNRR avverranno secondo il nuovo sistema di reclutamento, con nuove procedure concorsuali e un ripensamento del percorso di formazione iniziale. (Orizzonte Scuola)

Docenti precari di sostegno in protesta, all’Università di Enna come in altre università d’Italia. (BlogSicilia.it)

La realtà nei numeri. Prima ancora che si sappiano i risultati di quanti hanno superato le prove scritte per il solo sostegno rispetto al posto comune nella scuola dell’infanzia e primaria (gli scritti si sono svolti la scorsa settimana) bastano i dati sulle candidature per dire che a settembre nelle principali regioni del Nord le immissioni in ruolo saranno un mezzo fallimento, mentre al Sud le graduatorie. (Italia Oggi)

Infatti, con il mancato rinnovo dell’art. 59, il presupposto dell’immissione in ruolo 2024/2025 dei numerosi docenti precari specializzati sul sostegno, si aggrava ancora di più. (Favaraweb)

Dopo tre anni, infatti, il Ministero dell'Istruzione ha messo fine alla deroga che permetteva la loro iscrizione nelle graduatorie di prima fascia e quindi l'assunzione a tempo indeterminato. Dopo aver frequentato un corso di formazione universitaria - il TFA, costoso e con diverse prove d'accesso - dovranno partecipare a un concorso per essere stabilizzati. (TGR Lombardia)