L'ultima lotta di Alunni l'ex Br dalla "tuta blu" evaso con Vallanzasca

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Oggi c'è chi vorrebbe addirittura riabilitare la sua figura: «Non va ricordato solo per aver aderito alle Br - sostiene Davide Steccanella, avvocato e storico -.

Il minimo che possa accadere a chi - «le cose» -, ieri come oggi, «sceglie di cambiarle» con la violenza

Ieri per l'ex brigatista quella parabola si è conclusa definitivamente: Corrado Alunni è morto infatti nella sua Varese all'età di 75 anni. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Corrado Alunni: il pentimento e il ritorno in libertà. Nel 1987 Corrado Alunni si era dissociato dalla lotta politica armata e nel 1989 gli era stata concessa per la prima volta la semi–libertà, venendo assunto come archivista all’Enaip di Bergamo Morto Corrado Alunni: chi era l’ex brigatista. (Virgilio Notizie)

A Corrado Alunni, morto a Varese a 74 anni, l'etichetta di brigatista rosso rimase addosso ben oltre la sua dissociazione arrivata a metà degli anni Settanta, di fatto la prima scissione del nucleo storico all'interno della più sanguinaria organizzazione terroristica degli anni di piombo (La Repubblica)

Una storia finita venerdì per Corrado Alunni, l'ex brigatista rosso morto oggi a 74 anni in provincia di Varese, dove viveva da anni. Con delle armi che avevano introdotto nel penitenziario nei giorni prima, i fuggitivi prendono in ostaggio un agente, fanno fuoco contro altri due e scappano. (MilanoToday.it)

La fuga da San Vittore Si arriva al 28 aprile 1980 quando Alunni, insieme a Vallanzasca e al suo fedele braccio destro Antonio «Pinella» Colia e ad altri detenuti tentano una clamorosa evasione da San Vittore È stato insieme a Renato Vallanzasca uno dei protagonisti del clamoroso tentativo di evasione dal carcere di San Vittore. (Corriere Milano)

È stato un componente delle Brigate Rosse della prima ora, è morto a 74 anni a Varese. Alunni, che in seguito si dissociò dalla lotta armata, fu protagonista con Renato Vallanzasca dell'evasione nel 1980 dal carcere milanese di San Vittore durante cui rimase ferito. (ilmattino.it)

Poi la buona condotta e la semilibertà. È stato un personaggio di spicco negli anni Settanta per aver fatto parte delle prime Brigate Rosse per poi aderire a Prima Linea e successivamente militare nelle Formazioni Comuniste Combattenti. (varesenews.it)