Rivolta degli immigrati, assalto alla polizia: in 30 per liberare il marocchino

Nicola Porro INTERNO

“Si è verificato a Milano il gravissimo tentativo di impedire un arresto con una trentina di persone che hanno accerchiato una volante. Un collega è rimasto ferito e gli esprimiamo la più sentita solidarietà”. A raccontare una serata di ordinaria follia è Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato. I fatti risalgono al 28 marzo: in via Padova gli investigatori dei “Falchi” hanno rintracciato l’accusato, un 17enne algerino, all’interno di un ristorante marocchino. (Nicola Porro)

Su altri giornali

Incastrati dal sistema di riconoscimento facciale. Così, giovedì pomeriggio, sono finiti in manette il 19enne marocchino L.O. (IL GIORNO)

Circa 30 persone avrebbero accerchiato i poliziotti che stavano arrestando un 17enne in via Padova a Milano. (Fanpage.it)

«Si è verificato ieri a Milano il gravissimo tentativo di impedire un arresto con una trentina di persone che hanno accerchiato una volante. Un collega è rimasto ferito e gli esprimiamo la più sentita solidarietà. (Secolo d'Italia)

La posizione del sindacato La rivolta in strada, ferito un agente (Virgilio Notizie)

Quando il rapinatore viene bloccato dai «falchi» della questura in via Padova, all’esterno di un ristorante etnico, il ragazzo, un 17enne algerino con numerosissimi precedenti, inizia a gridare in arabo. (Corriere Milano)

Sono segnaletiche comparate con i frame delle telecamere di via dei Giardini, quelle che hanno documentato venerdì scorso, 22 marzo, la rapina di un Audemars Piguet ai danni di un 56enne turista montenegrino. (La Repubblica)