Scurati e la "censura", il rapper condannato a morte. Le parole della settimana
Le parole della settimana: Scurati e la “censura”, fascisti e antifascisti, in Iran condannato a morte un rapper, l'anniversario di Guglielmo Marconi, la giornata mondiale del libro, Taylor Swift e i poeti torturati (ilGiornale.it)
Su altre fonti
Antonio Scurati autore della trilogia M, finito al centro del dibattito dopo che il monologo sul 25 aprile che avrebbe dovuto leggere alla trasmissione ‘ Chesarà’ di Serena Bortone, in onda su Rai3 è stato bloccato dalla Rai, intervenendo a Milano all’incontro ’Come sta la democrazia?’ va all'attacco. (Adnkronos)
Ho parlato più volte di “censura” a proposito della mancata partecipazione di Antonio Scurati sabato 20 a Chesarà… (Rai3). Mi ero basato sull’unica versione disponibile: quella di Serena Bortone, di cui non avevo motivo di dubitare. (Il Fatto Quotidiano)
Antonio Scurati è il nuovo guru del Partito Democratico. Piazza Duomo, al termine del corteo del 25 aprile, diventa il palcoscenico perfetto per il censurato immaginario, osannato dai radical chic da ztl. (Liberoquotidiano.it)