COVID: in ITALIA MORTI stabili fino a metà LUGLIO. Uno STUDIO SEGRETO ha convinto il GOVERNO a NON RIAPRIRE TUTTO

iLMeteo.it INTERNO

E un po’ ce lo siamo già giocati, come mostrano le slide mostrate al Cts, con il riavvio della scuola in presenza

Se il riavvio delle attività fosse stato rimandato al 12 maggio i decessi giornalieri avrebbero potuto essere la metà: 100.

Se il rischio salisse a 1,1 l'aumento dei decessi sarebbe costante, fino ad arrivare a metà luglio a 600 al giorno (300 al 24 giugno).

in ITALIA MORTI stabili fino a metà LUGLIO. (iLMeteo.it)

La notizia riportata su altri giornali

, un’ipotesi molto reale con le riaperture, fino al 15 luglio dovremmo poter fare i conti con una media di circa . lo scenario peggiore invece, con indice Rt pari a 1,25, raggiungibile con un libera tutti, vede 1.200/1.300 decessi al giorno. (Money.it)

Insomma cautela e gradualità suggerite anche da altri studi sull’impatto della vaccinazione condotti dalla stessa Fbk e già pubblicati, ma anche da altri ricercatori e virologi “Lo studio – precisa il suo autore – suggerisce solo cautela e gradualità nelle riaperture, mantenendo possibilmente Rt sotto 1, perché il potenziale di trasmissione nel breve termine è ancora elevato”. (il Dolomiti)

Secondo Merler, le riaperture precoci, fatte entro aprile, possono portare a un «costante ma alto numero di morti giornaliere» APPROFONDIMENTI ITALIA Covid nei supermercati: blitz Nas, trovate tracce su pos, banchi. (Il Messaggero)