Fiducia sulla riforma della Giustizia. Ma solo dopo le modifiche
Subito dopo si è riunito l’ufficio di presidenza della Commissione Giustizia che ha convocato una seduta per oggi, dedicata solo alle ammissibilità dei subemendamenti
Imperativo di Draghi è portare a casa la riforma entro agosto, quando si entrerà nel semestre bianco.
“La richiesta di autorizzazione di fiducia è dovuta al fatto di voler porre un punto fermo.
Nessuno vuole sacche d’impunità, arriva in soccorso alla ministra Draghi, “vogliamo un processo rapido e che tutti i colpevoli siano puniti. (LA NOTIZIA)
Su altri media
La ragionevole durata del processo è una garanzia dei diritti». Il testo della riforma della giustizia – ha proseguito Draghi – è stato approvato dal CdM poi faremo di tutto per arrivare ad un testo condiviso. (Corriere della Calabria)
Questi due eminenti personaggi sono particolarmente preoccupati per quella parte della riforma che prevede l’intervento del Parlamento per indicare criteri di priorità nell’esercizio dell’azione penale. (Il Cittadino di Recanati)