«Troppe esagerazioni sulla chiesa del contagio in Corea»

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Corriere del Ticino ESTERI

Un importantissimo focolaio di espansione del virus parte proprio dai suoi fedeli.

A un certo punto alla chiesa millenarista era stato attribuito il 60% dei contagiati nel Paese asiatico.

Ne parliamo con Massimo Introvigne, direttore del CESNUR (Centro Studi Nuove Religioni), uno dei principali esperti di religiosità alternativa (nella foto sotto).

I membri del gruppo Shincheonji sono additati come responsabili della diffusione del coronavirus in Corea del Sud. (Corriere del Ticino)

Su altri media

In questa “eccezionale” situazione i dati personali potrebbero essere acquisiti dalle Autorità Pubbliche per tutelare delle vite umane. Si tratta di cedere alcuni dati personali. (Il Messaggero)

Nel 2014, le città della Corea del Sud avevano più di 8 milioni di telecamere a circuito chiuso – o una telecamera per 6,3 persone. L’intenso controllo della popolazione limita la privacy dei sudcoreani, ma è stata una parte cruciale del successo della Corea del Sud nella lotta al diffondersi del nuovo coronavirus (FocusTECH)

La Corea del Sud è la seconda Nazione asiatica maggiormente colpita dall’epidemia del coronavirus COVID-19 dopo la Cina. «La Corea del Sud è una Repubblica Democratica, quindi non possiamo adottare misure autoritarie come in Cina. (L'Indro)

Il paese confinante con l'Italia, come da comunicazione, ha dichiarato che all'interno dei 26 cantoni sono presenti 9,117 (+322) infetti e 131 ricoverati. Ad oggi i morti sono 122 (+2 nella giornata odierna). (Milan News)

Il governo ha persino omaggiato tale sentimento con un filmato pubblicato sul suo portale web (video), dal titolo “Korea, Paese delle meraviglie?”. Le autorità sanitarie della Corea del Sud hanno assegnato a tale strategia il nome di TRUST (Fiducia). (AsiaNews)