Tensioni USA – Iran, geopolitica e criptovalute: ecco perché abbiamo così tanto bisogno di bitcoin
Per porre gli USA sotto sanzioni, quindi, bisognerebbe controllare SWIFT, ma siccome SWIFT è controllato dagli USA ecco che è sostanzialmente impossibile sanzionarli sotto il profilo economico.
Il motivo per cui gli USA non sono passibili di sanzioni internazionali è che sono loro a controllare la piattaforma per i pagamenti internazionali SWIFT.
Basti pensare, a tal proposito, a come gli USA tentarono di uccidere Wikileaks sul nascere proprio bloccando i circuiti di pagamento e impedendo così le donazioni; e chi salvò Julian Assange dalla disfatta proprio quando tale disfatta sembrava ormai inevitabile?
Anche la Russia è una potenza militare, lo è la Turchia, eppure entrambi i paesi sono sotto sanzioni; come si spiega?
Se oggi Wikileaks esiste ancora lo dobbiamo proprio a Satoshi Nakamoto, che nel frattempo aveva inventato bitcoin, consentendo ad Assange di continuare a raccogliere donazioni nonostante il blocco voluto dagli USA. (Valute Virtuali)
Su altri giornali
Mercati emergenti dei derivati regolamentati. Un importante sviluppo per l’istituzionalizzazione di bitcoin nel 2019 è stato il lancio, negli Stati Uniti, di contratti futures regolati fisicamente. (OFCS.Report)
In rete si legge spesso della corsa frenetica degli iraniani per accaparrarsi i Bitcoin, specialmente alla luce delle recenti tensioni geopolitiche che hanno interessato quella ragione. Di conseguenza, molti iraniani hanno tentato di trovare nuove modalità per collocare capitali in vari beni quali fiat differenti, metalli preziosi, ecc. (Cointelegraph Italia)
Majority of… https://t.co/I5vAEvqQUH — Ceteris Paribus (@ceterispar1bus). Come riportato, CME Group aggiungerà opzioni bitcoin basate sui suoi contratti future su bitcoin esistenti. Come riportato da Bloomberg, una nota scritta dagli strategisti di JPMorgan Chase & Co indicava "un'alta anticipazione" per l'introduzione di opzioni bitcoin da parte dei partecipanti al mercato. (Cryptonews)
Come riportato da Cointelegraph, a luglio dello scorso anno il segretario creò un “Panel di alto livello sulla cooperazione digitale“, che aveva tra i suoi punti la tecnologia blockchain. Il 2019 è stato un anno senza dubbio rilevante per il settore della tecnologia blockchain, dei registri distribuiti e delle criptovalute. (PMI.it)
Uno di questi è il lancio delle opzioni Bitcoin di Bakkt che ha avuto luogo a settembre 2019. Inoltre, Bitcoin ha anche chiuso la sua più grande candela verde settimanale in un periodo di tre mesi. (Coinrevolution.com/it/)
Coinspark in collaborazione con “LoSnodo”, hanno organizzato un ciclo di tre eventi informativi e formativi, totalmente gratuiti, presso la sede dell’Associazione al primo piano del nuovo Spazio Stazione, in Piazza Padania ad Erba. (BRIANZA WEB)
