Zona arancione, la Granda dovrà aspettare fino a metà settimana. Riaprono le scuole superiori

Cuneodice.it INTERNO

Si tratta di Torino e Cuneo per le quali, alla luce del nuovo decreto, andrebbero mantenute misure più restrittive fino all’abbassamento dell’incidenza sotto i 250 casi su 100 mila abitanti.

Il ministro della Salute Speranza ha appena confermato per il Piemonte il passaggio in zona arancione a partire da lunedì, ma ha anche segnalato che in due province l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta. (Cuneodice.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha appena confermato il passaggio in zona arancione a partire da lunedì per le province piemontesi di Alessandria, Asti, Biella, Novara, Vercelli e VCO: lo rende noto una comunicazione ufficiale del presidente della Regione, Alberto Cirio nella quale si precisa però che ci saranno probabilmente tempi differenziati per Cuneo e Torino. (InfoVercelli24.it)

Questa situazione non incide comunque sulle scuole, che torneranno regolarmente in presenza a partire da lunedì 12/4, al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori, incluso nelle province di Torino e Cuneo (IdeaWebTv)

Si tratta di Torino e Cuneo per le quali, alla luce del nuovo decreto, andrebbero mantenute misure più restrittive fino all’abbassamento dell’incidenza sotto i 250 casi su 100mila abitanti. In area arancione sono consentiti gli spostamenti all'interno del proprio comune, o nel raggio di 30 km per chi vive in comuni con meno di 5mila abitanti (NovaraToday)

Il ministro della Salute Speranza ha appena confermato per il Piemonte il passaggio in zona arancione a partire da lunedì, ma ha anche segnalato che in due province l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta. (Cuneo24)

Con una postilla: il ministro Speranza ha anche segnalato che in due province l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta. Il governatore Alberto Cirio si era detto fiducioso, ieri, guardando i dati della pandemia nella nostra regione. (Il Piccolo)

Questa situazione non incide comunque sulle scuole, che torneranno regolarmente in presenza a partire da lunedì 12 aprile, al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori, incluso nelle province di Torino e Cuneo (TargatoCn.it)