Citroen annuncia: “Stop alla produzione di C1”

Le Double Chevron ha infatti annunciato lo stop alla produzione della sua city car con l’ultimo esemplare che presto lascerà lo stabilimento di Kolin nella Repubblica Ceca.

I cambiamenti del mercato e la transizione verso la mobilità elettrica hanno spinto la casa francese a ripensare la sua offerta, con l’introduzione di Citroen Ami e la presenza di C3 che coglieranno il testimone della super compatta. (FormulaPassion.it)

La notizia riportata su altre testate

Citroen Ami o il salto C3. Citroen presidia il segmento B con l'utilitaria C3 e offre una proposta di mobilità per gli spostamenti in ambito urbano con l'elettrica Ami. C'è chi si è impegnato con nuove forze e sempre sul versante di una proposta con motore benzina, vedi Toyota Aygo X. (Auto.it)

Questo modello, insieme alla sorella Peugeot 108, non avrà eredi e si chiuderà così questo capitolo dei marchi francesi del Gruppo Stellantis nel segmento A. La C1 è stata prodotta dal 2005 ad oggi in circa 1,2 milioni di esemplari, dei quali circa 196.000 in Italia. (Quattroruote)

Rappresenta una soluzione concreta e innovativa sviluppata da Citroën per proporre una mobilità 100% elettrica, ultra accessibile e rispettosa dell’ambiente. Dal 2005, la Citroën C1 ha portato una ventata di freschezza in città e ha conquistato quasi 1,2 milioni di clienti, di cui oltre 196.000 in Italia. (ClubAlfa.it)

La nuove entry level è la 208. Da allora, in Italia ha conquistato circa 50.000 clienti. (Quattroruote)

Dopo la Citroën C1, Stellantis ha deciso di eliminare anche la Peugeot 108, city car per eccellenza dal 2014, che è uscita dal listino della casa automobilistica francese dopo aver onorato il suo ruolo di porta d’ingresso alla gamma. (ClubAlfa.it)

Il debutto di Peugeot 108 risale al 2014 quando è stata lanciata per sostituire la 107. Peugeot 108 è stata da sempre sinonimo di versatilità con la possibilità per i clienti di scegliere tra la versione 3 oppure 5 porte. (FormulaPassion.it)