Franco Anelli: il rettore dell'Università del Sacro Cuore si è tolto la vita
Il rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Franco Anelli è stato trovato morto giovedì 23 maggio nel cortile interno del palazzo in cui abitava a Milano. Secondo La Stampa Anelli si è suicidato buttandosi di sotto dal proprio appartamento. L’ateneo in una nota fa sapere che «con profonda costernazione la Comunità dell’Università Cattolica e della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, alla quale egli ha dedicato la propria opera e l’intera sua vita, si raccoglie nel compianto e nella preghiera, esprimendo il più sentito cordoglio alla sua mamma e ai suoi cari». (Open)
Su altre fonti
Le note della canzone di Eros Ramazzotti hanno accompagnato Gianmarco Ceccani nel suo ultimo viaggio. Un lungo applauso al passaggio del feretro. (Frosinone News)
Franco Anelli, rettore dell'Università Cattolica di Milano, è stato trovato morto in casa: accertamenti in corso, non si esclude il suicidio MILANO – Trovato morto, a Milano, il rettore dell’Università cattolica. (Dire)
L'annuncio dell'Università Cattolica Le prime informazioni sulla morte di Franco Anelli (Virgilio Notizie)
Il comunicato della Cattolica “Con profonda costernazione la Comunità dell’Università Cattolica e della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – si legge nella nota dell’istituto – alla quale egli ha dedicato la propria opera e l’intera sua vita, si raccoglie nel compianto e nella preghiera, esprimendo il più sentito cordoglio alla sua mamma e ai suoi cari”. (Nicola Porro)
Franco Anelli, 61 anni, avvocato, giurista e rettore dell’Università Cattolica di Milano, è deceduto ieri sera. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri, intervenuti sul posto insieme al medico legale e agli operatori del 118, Anelli si è tolto la vita gettandosi dal sesto piano del palazzo nel centro di Milano dove risiedeva. (StatoQuotidiano.it)
È morto ieri sera Franco Anelli, piacentino, 61 anni, avvocato, giurista e rettore dell’Università Cattolica di Milano. Gli investigatori e il medico legale hanno escluso l’intervento di terze persone. (Libertà)
