Covid e politiche sui tassi tengono in apprensione i mercati

Economy Magazine ECONOMIA

Il Covid ai massimi storici in Cina penalizza l’economia. Come dimostra l’andamento delle borse asiatiche molte delle quali hanno perso colpi. Con la chiusura di Wall Street per il ringraziamento l’Asia diventa il punto di riferimento per i mercati, con gli investitori che si devono districare tra i messaggi contraddittori delle banche centrali. La Fed segnala l’opportunità di rallentare il ritmo dei tassi, mentre la Bce rinnova l’impegno ad aumentare il costo del denaro anche in caso di recessione. (Economy Magazine)

Ne parlano anche altri media

Borsa: future in rialzo sulla scia delle Borse cinesi (Il Sole 24 ORE)

Partenza al rialzo per gli indici europei, insieme ai future Usa, dopo il rally delle Borse cinesi sulle speranze di un allentamento della politica zero-Covid che ha provocato forti proteste di piazza in Cina (Il Sole 24 ORE)

Gli investitori sono poi spinti dai mercati positivi in Cina, vista la possibilità di un allentamento delle restrizioni Covid. Tra i dati macroeconomici spicca quello sull’inflazione in Germania, che dovrebbe rallentare a novembre rispetto ad ottobre. (Adnkronos)

Parigi cede lo 0,2%, Francoforte lo 0,3% e Milano lo 0,4% mentre Londra avanza dello 0,4%. I mercati, che incassano il buon dato sull'inflazione in Spagna, in calo a novembre, e attendono alle 14 quello tedesco, si aspettano domani una conferma dal presidente della Fed, Jerome Powell, sul possibile rallentamento della stretta monetaria. (La Sicilia)

Negli Stati Uniti, infatti, Wti e Brent crollano, sul timore di una domanda di greggio sempre più bassa. In particolare pesano le crescenti proteste popolari in Cina contro le restrizioni Covid. (Adnkronos)

Sale il gas, rallenta il passo il valore del greggio (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 29 nov - Seduta a bocce ferme per le Borse europee, con gli indici che hanno registrato variazioni limitate. (Il Sole 24 ORE)