Test dell'omosessualità a un poliziotto: sarà risarcito per “danno morale”

Luce INTERNO

Messo sotto esame per il suo “presunto” orientamento sessuale, dopo che due persone detenute nel carcere dove presta servizio avevano avanzato una segnalazione nei suoi confronti. Segnalazione che si era poi rivelata falsa, fatta per chissà quale motivo. Agente sottoposto a perizia psichiatrica per l’omosessualità Ma nel frattempo, invece che accertare le ragioni di quelle dichiarazioni da parte dei carcerati, a finire sotto la lente degli accertamenti è stato il poliziotto, che è stato sottoposto a un esame psichiatrico per verificare se fosse omosessuale (Luce)

La notizia riportata su altri media

L'esame psichiatrico era stato deciso dopo una segnalazione da parte di due detenuti del carcere in cui l'agente prestava servizio. Contro la decisione dell'amministrazione penitenziaria, l'uomo ha presentato ricorso, lamentando come nel corso del procedimento disciplinare gli fossero state rivolte "domande ambigue" sul suo orientamento sessuale (Today.it)

Un agente di polizia penitenziaria in passato sottoposto a un esame psichiatrico per verificare se fosse omosessuale ha presentato un ricorso al Tar del Piemonte ottenendo un indennizzo di 10 mila euro per "danno morale". (Fanpage.it)