Canada, sparatorie a Langley, vicino a Vancouver

Corriere della Sera ESTERI

Alle 7:20 del mattino la polizia ha diramato la notizia che il sospettato era stato arrestato

La polizia ha fermato l’aggressore. Paura a Langley, vicino a Vancouver, in Canada, dove diverse sparatorie si sono susseguite causando più feriti.

La polizia ha poi fermato l’aggressore.

di Redazione Esteri. A Langley, vicino a Vancouver, si sono susseguite diverse sparatorie che hanno causato - secondo le prime informazioni - più feriti. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“L’identificazione delle vittime e dell’aggressore è in corso e stiamo cercando di valutare il legame tra loro”, riferiscono gli inquirenti, che non hanno rivelato l’identità delle persone. La polizia sta cercando di determinare se le vittime fossero senzatetto ma non è ancora in grado di confermarlo (LaPresse)

La polizia ha fermato l'aggressore. Paura vicino Vancouver, in Canada, dove diverse sparatorie di sono susseguite causando diversi feriti. (Corriere del Ticino)

Lo ha riferito la polizia, spiegando di aver colpito a morte il sospetto responsabile e precisando che nelle sparatorie sono rimasti coinvolti dei senzatetto. In un avviso inviato ai residenti, le forze dell’ordine avevano descritto il sospetto come un uomo bianco in tuta e maglietta mimetica. (Sky Tg24 )

Le vittime dell’attentato sono tutte persone senza fissa dimora. Per questo motivo, la polizia crede si sia trattato di un attacco «mirato». (Open)

Le persone fetite da colpi d'arma da fuoco in una serie di sparatorie avvenute questa mattina alle 6 ora locale (le 15 in Italia) nel centro di Langley, vicino Vancouver sarebbero tutte senzatetto. Lo ha reso noto la polizia canadese, che ha parlato di attacchi deliberati. (La Stampa)

La polizia dice che la maggior parte delle sparatorie sono avvenute nel centro di Langley e c'è un rapporto di una sparatoria nella vicina Langley Township, una baraccopoli. La stessa fonte ha parlato di "diversi morti" senza specificare quanti e ha detto che si trattava di senzatetto (la Repubblica)