Sondaggi politici, Lega e PD sempre in calo. Torna a crescere il Movimento 5 Stelle

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Il centrodestra unito sarebbe comunque maggioranza nel Paese. Il M5S è dato al 18%, in crescita dell’1,3% rispetto all’ultimo sondaggio.

Il sondaggio Ipsos accerta un calo dello 0,8% rispetto all’ultima rilevazione, con il PD che si ferma al 20,4%.

Se la Lega, che perde ancora uno 0,3%, non può sorridere, di certo non può fare altrettanto nemmeno il Partito Democratico.

I sondaggi politici rivelano che la Lega e il PD continuano a perdere voti, mentre il Movimento 5 Stelle sembra in netta risalita. (NewNotizie)

Su altre fonti

Non sarebbe più sano a settembre far votare per avere per 5 anni un Parlamento nuovo? Il leader della Lega, ospite di Mezz'ora in più sulla Rai, non chiude ai transfughi: "Noi non andiamo a cercare nessuno e a offrire niente, ma se qualcuno dice 'vorrei dare una mano per l’Italia' le porte sono aperte". (Il Fatto Quotidiano)

VIDEO - M5S attacca sanità lombarda, in aula è bagarre Lo mette in evidenza l’ultimo sondaggio di Ipsos per il Corriere della Sera. (Yahoo Notizie)

Terza posizione per il M5S che cresce dell'1,3% al 18%, mentre continua la scalata di FdI ora al 16,3% (+ 0,1%). Si riduce il vantaggio delle opposizioni sulla maggioranza (da 5,2% a 3,9%), ma il centrodestra continua a mantenersi in testa. (ilGiornale.it)

Sono i dati che emergono dalla rilevazione della Supermedia dei recenti sondaggi elettorali calcolata da YouTrend per l'agenzia Agi. 27 giugno 2020 a. a. a. La Lega è in lieve calo ma si conferma il primo partito del Paese. (Corriere dell'Umbria)

Sondaggi politici, gradimento dei leader: chi sale e chi scende Indicazioni anche sulle intenzioni di voto: i numeri di Lega, Pd, M5S e Fdi. Un nuovo sondaggio politico sul gradimento dei leader da parte degli italiani, condotto da Ipsos, porta in dote delle conferme rispetto alla scorsa settimana. (Virgilio Notizie)

Posizioni più psicologiche e prepolitiche, visto che entrambe rifiutano la società aperta e competitiva dei nostri tempi. Per il milione di studenti «in esubero» non c’è ipotesi di soluzione, solo parole di buona volontà. (Gazzetta di Parma)