Zelensky agli europei: la gente del nostro Paese muore ogni giorno, consegnateci i carri armati

Secolo d'Italia ESTERI

Zelensky pretende i carri armati dai Paesi europei, gli Usa fanno pressione sugli alleati riluttanti a mettere i cingoli dei propri tank sul suolo ucraino per timore che la Russia lo consideri al pari di una vera e propria dichiarazione di guerra ma ci pensa la Polonia a togliere le castagne dal fuoco offrendo i propri mezzi da combattimento. “Siete persone adulte. Potete benissimo continuare a parlare così per altri sei mesi, ma la gente nel nostro Paese muore, ogni giorno”, ha rimproverato i tedeschi Volodymyr Zelensky, intervistato dall’emittente tedesca Ard, usando toni bruschi sull’esitazione del governo tedesco riguardo all’invio in Ucraina dei carri armati Leopard. (Secolo d'Italia)

Su altre fonti

I nove paesi Ue del patto di Tallin promettono l'invio di altre armi, tra cui carri armati. Washington autorizza l'invio di altri 2,5 miliardi di dollari di armi a Kiev, tra cui 90 corazzati Stryker e 59 veicoli Bradley. (ilmattino.it)

“È un momento decisivo”, ha dichiarato Austin che poi ha aggiunto: “Il popolo ucraino ci guarda, il Cremlino ci guarda, la storia ci guarda, quindi non molleremo e non vacilleremo nella nostra determinazione ad aiutare l’Ucraina a difendersi dall’aggressione imperiale della Russia” (LaPresse)

Gli alleati in Germania, nella base militare di Ramstein, per discutere di nuove armi da mandare a Kiev. Presente anche il ministro della Difesa Crosetto. (Il Fatto Quotidiano)

Posso ringraziarvi centinaia di volte e sarà assolutamente giusto ed equo, visto tutto quello che avete già fatto, - ma centinaia di "grazie" non sono centinaia di carri armati. Tutti noi possiamo usare migliaia di parole nelle discussioni, ma non posso mettere parole al posto dei cannoni che sono necessari contro l'artiglieria russa, o al posto dei missili antiaerei che sono necessari per proteggere la popolazione dagli attacchi aerei russi. (ilGiornale.it)

Si è aperto così, con le parole del segretario della Difesa americana Lloyd Austin, l'ottavo incontro del gruppo di contatto per l'Ucraina a guida Usa presso la base statunitense di Ramstein, in Germania. (ilGiornale.it)

Ramstein, 20 gen. "Dobbiamo mantenere il nostro slancio e la nostra determinazione, e dobbiamo andare ancora più a fondo. (Libero Tv )