La disordinata campagna vaccinale nelle regioni italiane – Quotidiano dei Contribuenti

EOS Sistemi avanzati scrl SALUTE

La vaccinazione di disabili, malati cronici e non autosufficienti, è stata rimandata per mancanza di vaccini

Partir il 16 marzo infatti la campagna vaccinale per le persone disabili.

– Prosegue ‘in ordine sparso’ la campagna di vaccinazione delle varie regioni italiane.

Lazio ed Emilia Romagna sembrano ‘tirare’ il gruppo: la seconda è appena partita, la prima sta per farlo.

E ora che dovrebbe partire la ‘terza fase’, quella per i soggetti ‘fragili’, dai disabili ai pazienti oncologici ai cardiopatici e diabetici, è saltata ogni programmazione. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Ne parlano anche altre fonti

Per gli italiani, infatti, i vaccini non sono tutti uguali: a influenzare gli orientamenti sono soprattutto la distribuzione e l’efficacia. Ma la reputazione dei singoli vaccini ha una forte influenza sui giudizi espressi online sul tema. (gosalute)

Più di 20 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid-19 nel Regno Unito, cioé più di un terzo della popolazione adulta. Più di 20 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid-19 nel Regno Unito, cioé più di un terzo della popolazione adulta (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

La reputazione delle stesse aziende farmaceutiche ha un impatto importante sulla percezione dei vaccini prodotti (10,3%). Per gli italiani, infatti, i vaccini non sono tutti uguali: a influenzare gli orientamenti sono soprattutto la distribuzione e l'efficacia. (Today)

Una minore risposta anticorpale negli obesi non vuol dire necessariamente minor efficacia del vaccino. Abbiamo misurato gli anticorpi dei nostri 257 dipendenti prima della vaccinazione, poi al momento della seconda dose e a una settimana da questa. (Investire Oggi)

Al momento si è stabilito di utilizzare la dose unica solo per i circa due milioni di guariti dal Covid. Il vaccino è stato autorizzato negli Stati Uniti e si attende l’autorizzazione dall’Ema a metà marzo (Pickline)

Questa mattina, 1° marzo 2021, è giunta sul Titano – all’Istituto per la Sicurezza Sociale – la prima fornitura di vaccino anti-COVID prodotto dall’azienda Pfizer-BioNTech. “Oggi per San Marino è un’altra giornata molto importante – dichiara il Comitato Esecutivo dell’ISS -. (Tribunapoliticaweb SM)