Vaccinazioni all’Anffas "Torniamo a vivere"

Il Giorno SALUTE

Anche il fatto di poterci vaccinare qui ad Abbiategrasso è stata una cosa bellissima"

"Durante la prima ondata è stato un disastro – ha raccontato Marietta Canino, mamma di Catia -.

Il loro figlio Giancarlo, infatti, frequenta da anni Il Melograno: "Eravamo in crisi anche noi, tutto mi faceva paura, soprattutto durante la prima ondata – ha raccontato Donatella –.

Ecco perché i vaccini finalmente disponibili rappresentano per i ragazzi di Anffas Abbiategrasso un "ritorno alla vita" dopo un. (Il Giorno)

Ne parlano anche altri giornali

Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 320 nuovi casi. Giovedì la Germania aveva somministrato 738.501 dosi di vaccini in 24 ore, grazie anche al lavoro dei medici di famiglia. (Avvenire)

Con me c’è anche la nonna Tanti anziani in carrozzina sono ricorsi all’aiuto dei volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile Alta Val Tidone e Tidoncello. (Libertà)

L'obiettivo: individuare come potrebbero variare le reazioni immunitarie al vaccino. Coloro che si erano ripresi dal Covid-19. (ilgazzettino.it)

Vaccinazioni per la fascia 65-69 anni:. PARTENZA SPRINT - L'assessore Filippo Saltamartini: «Grazie dell'altissimo senso civico dimostrato». (Cronache Maceratesi)

Uno studio su "Science" ha scoperto che nei sopravvissuti al Covid, le vaccinazioni hanno potenziato in maniera massiccia l'immunità contro le varianti. Da febbraio, diversi paesi europei - tra cui Francia, Spagna, Italia e Germania - hanno adottato politiche che danno ai “sopravvissuti” Covid solo una dose dei vaccini. (ilmessaggero.it)

Nel caso la prenotazione venga effettuata attraverso il Cuptel, il modulo di autocertificazione, debitamente compilato e firmato dovrà essere consegnato direttamente al punto vaccinale, lo stesso giorno dell’appuntamento della seduta vaccinale A partire da lunedì sarà possibile prenotare la vaccinazione per i genitori, tutori o affidatari di minori di 16 anni di età rientranti nella categoria di “estremamente vulnerabili”. (RavennaToday)