Auto elettrica, boom di vendite ma poche colonnine di rifornimento

La Repubblica ECONOMIA

"Gli investimenti in infrastrutture non stanno tenendo il passo con l'aumento delle vendite", conclude Acea, che chiede alla Commissione europea di accelerare la revisione della direttiva sulle infrastrutture per i combustibili alternativi dell'Ue come parte del suo piano per la ripresa, con obiettivi di attuazione vincolanti per tutti gli Stati membri.

Solo uno su sette di questi è a ricarica rapida. (La Repubblica)

Su altre fonti

Cifre e analisi contenute nello Smart Mobility Report 2020 realizzato dall’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano, giunto alla quarta edizione. Da un lato manca un’adeguata conoscenza sui vantaggi delle smart mobility, sulla sua efficacia nella lotta all’inquinamento. (Vaielettrico.it)

Per quanto riguarda gli scooter, circa 38.200 in circolazione in Europa, la quota a trazione elettrica rappresenta ben il 97%. Parliamo di dati ancora molto modesti se rapportati ai 2,3 milioni di autoveicoli elettrici immatricolati lo scorso anno nel mondo, ma che lasciano ben sperare per lo sviluppo del mercato della mobilità elettrica in Italia. (La Repubblica)

“Le case automobilistiche puntano sull’elettrico – spiega ancora Zappia – e bisogna essere pronti per aiutare i cittadini a ricaricare le auto. “Un comune grande come Capannori – spiega – che dice e si vanta di essere attento all’ambiente non ha colonnine per la ricarica di veicoli elettrici sul territorio. (LuccaInDiretta)

Crescono del 155% le immatricolazioni di auto elettriche da gennaio, ma gli obiettivi fissati per i prossimi 10 anni restano ancora distanti. (Wired Italia)

Un trend estremamente positivo, che non deve però fare ingannare: la quota di auto elettriche circolanti in Italia oggi è ancora troppo bassa, appena il 3%. Nei primi nove mesi di questo 2020 infatti le immatricolazioni di auto a zero emissioni sono aumentate del 155%. (FormulaPassion.it)

Dalla “radiografia” elaborata per conto di Bosch emergono il ruolo centrale dell’automobile, anche nel futuro prossimo, e una costante crescita nel gradimento delle motorizzazioni “green”, elettriche e ibride. (La Gazzetta dello Sport)