Ex tecnico del Chelsea, il racconto da brividi: "Stavo morendo per asfissia"

La Lazio Siamo Noi SPORT

TUTTOmercatoWEB.com foto di Uefa/Image Sport In un'intervista ai microfoni di Record, un ex allenatore del Chelsea e dell'Olympique Marsiglia ha raccontato parte della sua vita personale. Momenti terribili e di forte paura quelli vissuti da André Villas-Boas che ha rivelato... < > Sei alla ricerca di news di Gossip? Vuoi ritrovare in un unico portale tutto il meglio dello spettacolo, della tv, dei social e della vita dei VIP? Magari miscelare a tutto questo anche cronaca, politica e molto altro? Allora il sito che stai cercando è tuttogossipnews. (La Lazio Siamo Noi)

La notizia riportata su altre testate

André Villas-Boas, ex tecnico del Marsiglia, ritorna protagonista sotto i riflettori in un'intervista esclusiva rilasciata a Record. Il portoghese svela il suo travagliato passato fuori dal campo, affrontando con coraggio il delicato tema dei suoi problemi di salute che hanno segnato la sua recente esperienza. (Firenze Viola)

Se non fosse stato per l’incidente, non avrei mai scoperto queste malattie“. (SPORTFACE.IT)

Fa sempre effetto sentire racconti del genere. Ancor di più se a raccontarlo e un allenatore che ha vinto non più di 15 anni fa l’Europa League. La rivelazione shock lascia tutti a bocca aperta e apre il dibattito sulla cura personale. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

L’ex allenatore Andres Villas Boas (e vice di Mourinho), candidato alla presidenza del Porto, ha scoperto le gravi malattie dopo un incidente alla Dakar: «Ancora qualche minuto e sarei morto per asfissia» Di Redazione Sport (Corriere della Sera)

Il tecnico portoghese racconta la sua battaglia contro il tumore e di aver rischiato di morire durante un'operazione. Fino a qualche tempo fa André Villas-Boas era uno dei tecnici emergenti del calcio europeo, ritenuto da molti in Portogallo l'erede di José Mourinho. (Goal Italia)

“Se fosse passato qualche minuto in più, sarei morto soffocato in un letto d’ospedale”. Trionfante in Europa League ad appena 33 anni e ora fermo dal 2021, il 46enne ha deciso di presentare la sua candidatura per diventare il nuovo presidente del Porto. (La Gazzetta dello Sport)