Houston abbiamo un problema: 7mila tonnellate di detriti spaziali che orbitano

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Per ‘detriti’ Bakaras intende tutti gli oggetti artificiali e i loro frammenti nello Spazio che sono fuori uso e non possono più essere utilizzati. Della vera e propria ‘spazzatura’ spaziale che non solo inquina, ma può rappresentare un pericolo reale per astronauti , mezzi spaziali operativi, ma anche per gli stessi abitanti della Terra. CC BY-SA 4.0 / José Furtado Roscosmos brevetta corazza per proteggere satelliti da detriti spaziali È a tutti noto che tali oggetti, quando ricadono sulla Terra, vengono distrutti dall’impatto ad alta velocità con l’atmosfera, tuttavia, spiega Bakeras, le parti in acciaio e titanio non vengono completamente distrutte e potrebbero colpire centri abitati. (Sputnik Italia)

Ne parlano anche altre testate

"La partenza della spedizione è prevista per il 5 ottobre 2021 dal cosmodromo di Baikonur a bordo della navicella Soyuz MS-19", secondo quanto comunicato da Roscosmos (La Nuova Sardegna)

Il lancio di questo blocco sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è previsto per luglio di quest’anno. L’era aiuterà a svolgere le attività extrascolastiche e i servizi della Stazione Spaziale Internazionale. (Giornale Siracusa)

'agenzia spaziale russa Roscosmos ha annunciato che invierà l'attrice Yulia Peressild e il regista Klim Chipenko a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) per realizzare il primo film girato nello spazio. (RagusaNews)

Il loro addestramento pre-volo sarà documentato da uno dei principali canali televisivi russi, Channel One, coinvolto anche nella produzione del film. (MeteoWeb)

Credits: NASA. Le origini della stazione spaziale russa. La corsa allo spazio, com’è noto, ha contribuito notevolmente all’evoluzione tecnologica del settore aerospaziale. Gli equipaggi che si sono succeduti nella stazione spaziale russa infatti, hanno condotto numerosi e rivoluzionari esperimenti in biologia, fisica, astronomia, meteorologia. (AerospaceCuE)

“La partenza della spedizione è prevista per il 5 ottobre 2021 dal cosmodromo di Baikonur a bordo della navicella Soyuz MS-19”, secondo quanto comunicato da Roscosmos (Icona News)