Salvini a Conte: “Toti? Italia ferma se ogni indagato si dimette”. Ma il legale: ci sta pensando

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– "Vorrei sapere se ci fossero microspie negli uffici di qualche magistrato per quanto tempo continuerebbe a fare il magistrato ". Matteo Salvini non ha dubbi sul caso del governatore della Liguria, Giovanni Toti, ora ai domiciliari per corruzione: le richieste di dimissioni immediate avanzate dal leader pentastellato, Giuseppe Conte, e in generale dalle opposizioni, porterebbero ad un risultato ben preciso: “Che la magistratura faccia quello che deve fare, però –si slancia il leader della Lega –, se ogni indagato si deve dimettere l'Italia si ferma domani". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

Il legale del governatore: «Chiederemo la revoca dei domiciliari. Se lascerà l’incarico? È una scelta politica, deciderà lui. La prossima settimana chiederà di essere interrogato dai pubblici ministeri, ha sempre fatto tutto alla luce del sole» Marco Fagandini Tommaso Fregatti (La Stampa)

La premier Giorgia Meloni nelle ultime ore si sta muovendo per chiedere le dimissioni del presidente della Regione Giovanni Toti. (Il Fatto Quotidiano)

(Adnkronos) – Giuseppe Conte, leader M5S, ritiene che il governatore ligure Giovanni Toti, arrestato per corruzione, debba dimettersi e lo ribadisce nel giorno della sua presenza a Genova. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Non risponde al gip Giovanni Toti e resta ai domiciliari da dove non può «confrontarsi con i partiti che lo sostengono» per decidere se deve dimettersi, cosa che potrebbe convincere il giudice a revocare gli arresti. (Corriere della Sera)

LA SPEZIA. Il chioschetto che lo attende per la presentazione del suo libro è qualcosa di più di un chiringhuito con vista porto. (La Stampa)

Ieri nella tarda mattinata il governatore sospeso ha lasciato la sua abitazione in via Pisanello ad Ameglia, dove si trova agli arresti domiciliari. Ma lo farà presto. (LA NAZIONE)