Lega, Bossi affonda Salvini ma dopo le elezioni europee i Governatori si sveglieranno?

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Il fondatore della Lega, Umberto Bossi, bacchetta senza mezzi termini, il segretario Matteo Salvini e lancia segnali di rivolta. Deciderà l’esito delle prossime elezioni europee “Alla Lega serve un nuovo leader. Uno che vada nella direzione dell’autonomia e che rimetta al centro la questione settentrionale”. Più chiaro di così Umberto Bossi, il fondatore 40 anni fa delle Lega, che venerdì ha ricevuto i fedelissimi nella sua casa di Gemonio e che ha sparato a zero contro il leader in carica, Matteo Salvini, non poteva essere. (FIRSTonline)

Su altre fonti

Ma è chiaro che questa non è una fase facile per il Carroccio e per il suo leader. ROMA «Gli insulti di Bossi ci fanno migliorare». (ilmessaggero.it)

I simboli anzitutto. La Lega si ritrova sui sassi di piazza del Podestà dove tutto cominciò nel 1984. (ilGiornale.it)

Anche i leghisti nel loro piccolo s'arrabbiano (con Salvini) I primi quarant’anni della Lega, la Lega che fu di Umberto Bossi e oggi è di Matteo Salvini, coincidono con l’apice della crisi della sua leadership. (LA NAZIONE)

A parlare è Roberto Castelli, che a 40 anni dalla nascita della Lega apostrofa gli attuali dirigenti come «ragazzetti senza arte né parte che senza Salvini non saprebbero dove andare» e ne ha anche per l’Autonomia. (Il Dubbio)

È una singolare coincidenza temporale che i droni e missili iraniani su Israele in risposta all’attacco alla sede diplomatica a Damasco si affianchino alle parole di Bossi, che muove contro Salvini e rilancia Autonomia e questione settentrionale. (La Repubblica)

Anche se il giorno prima è venuto da Gemonio l’affondo-rimprovero del patriarca fondatore: serve una nuova leadership dopo che la Lega per Salvini premier ha deragliato e smarrito gli ideali originari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)