Operazione "Piazza pulita 2", 21enne beccato con della droga: arrestato

Agrigento Notizie INTERNO

I carabinieri hanno quindi arrestato il ventunenne per detenzione ai fini di spaccio e lo hanno accompagnato al carcere di Agrigento.

Nell'ambito dell'operazione "Piazza pulita 2", è stato arrestato un gambiano di 21anni.

L'uomo aveva in tasca dosi di droga pronte ad essere vendute.

E’ di una settimana fa l’ultima attività di contrasto alla droga, svolta nel quartiere “Ravanusella”, sono stati rinvenuti quantitativi di hashish e marijuana abilmente nascosti nel dedalo di vie. (Agrigento Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si tratta di una organizzazione stabile che non veniva scalfita neanche dagli arresti in flagranza effettuati dai militari nel corso dell'indagine, poichè il gruppo riusciva subito a rimpiazzare gli spacciatori su strada, anche con mogli e fidanzate per non dare nell'occhio. (Il Messaggero)

Nel corso delle investigazioni, oltre ai 25 arresti in flagranza di reato, sono stati sequestrati 5 chili di cocaina, 1 chilo di hashish e 4.550 euro in contanti. Avevano messo in piedi un gruppo di spacciatori capaci di guadagnare dalla vendita della droga 90mila euro al mese. (RomaToday)

Gli agenti, guidati dal vicequestore Carlo Pinto, erano sicuri che l’uomo era da tempo attivo nel mercato della droga, soprattutto nel suo quartiere, il Piano, benché non avesse precedenti. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti anche un tirapugni e un coltello serramanico. (AnconaToday)

La droga era stata nascosta in uno zaino dove sono stati trovati quattro panetti da un chilogrammo, due telefoni cellulari e 600 euro in contanti. Le indagini hanno appurato che la droga era destinata a piccoli spacciatori dei capoluogo friulano attivi nella stazione ferroviaria e autocorriere, nella salita del Castello e in alcuni parchi pubblici. (Il Messaggero Veneto)

A trovarla sono stati i poliziotti della Squadra Mobile che hanno arrestato un pusher 40enne, italiano, incensurato e disoccupato, residente ad Ancona. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti anche un tirapugni e un coltello serramanico. (AnconaToday)

L’organizzazione ricorreva inoltre ad un violento sistema di recupero crediti nei confronti dei clienti che non pagavano: sono stati, infatti, ricostruiti episodi di estorsione, anche con armi da fuoco. (BaraondaNews)