Bonus Auto e Moto 2022, al via le prenotazioni online

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Il Decreto è stato pubblicato il 16 maggio in Gazzetta ufficiale

Bonus auto e moto 2022, cos’è e a chi spetta. I nuovi bonus auto e moto sono stati previsti per far fronte alla forte crisi del settore auto; crisi causata, soprattutto, dall’emergenza sanitaria del coronavirus e dalle relative restrizioni adottate nel nostro paese.

Il 16 maggio 2022 è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto relativo al bonus auto 2022. (InvestireOggi.it)

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Infine gli incentivi auto 2022 sono per vetture con emissioni tra 61 e 135 grammi per chilometro. Quindi sarà tutto molto simile al passato.A chi si chiede quanto dureranno gli incentivi auto 2022, rispondiamo che ci saranno fino all’esaurimento delle risorse (InvestireOggi.it)

Proprio per via di tutte queste difficoltà, l’esecutivo guidato da Mario Draghi ha previsto diversi incentivi per le famiglia e imprese. Proprio il settore auto ha risentito particolarmente della crisi, tanto che il governo ha deciso di introdurre un bonus fino a 5000 euro. (Il Fatto Vesuviano)

Il motore è il tre cilindri 1.0 FireFly da 70 cavalli, con prezzi che partono da 14.000 euro (da 12.000 euro considerando gli incentivi). Per poter ottenere lo sconto la vettura acquistata non deve superare il prezzo finale di 42.700 euro Iva inclusa (35mila euro Iva esclusa), compresi gli optional. (l'Automobile - ACI)

Con le prenotazioni sulla piattaforma del Mise diventano realmente operativi gli incentivi 2022. Dalle 10 del mattino viene attivata la piattaforma ecobonus.mise.gov.it su cui i concessionari possonno prenotare gli incentivi. (La Gazzetta dello Sport)

Infatti oggi costruire auto è difficilissimo proprio a causa della mancanza dei preziosi microchip ed il settore risulta essere veramente in crisi nera. Come chiederlo ed i limiti fissati. Insomma il bonus vale fino a €5000 ma la data di partenza è fissata al 25 marzo. (iLoveTrading)

In dettaglio 220 milioni di euro sono destinati alle auto della fascia 0-20 (elettriche); 225 milioni di euro per quelle nella fascia 21-60 (ibride plug-in); 170 milioni di euro per quella nella fascia 61-135 (ibride, benzina e diesel a basse emissioni). (La Sicilia)